Cristiano Ronaldo accusato di violenza sessuale, comprò il silenzio per 375mila euro. La replica: 'Pura finzione'
Nuovi guai per il calciatore del Real Madrid, Cristiano Ronaldo che dopo il record siglato in Champions nella giornata di mercoledì si trova a dover fronteggiare accuse pesanti relative alla sua sfera privata. Il quotidiano tedesco Der Spiegel, in merito alle informazioni ricavate da Football Leaks, ha svelato che nel 2009 negli Stati Uniti a Las Vegas, la punta portoghese è stata accusata di violenza sessuale. Il quotidiano tedesco non ha voluto svelare l'identità della vittima, ma ha specificato come nel gennaio del 2010 un avvocato portoghese mediò con la vittima trovando un accordo per mettere a tacere il caso con un pagamento di 375mila euro.
LA REPLICA DI CR7 - Non si è fatta attendere la risposta del fenomeno portoghese in un comunicato ufficiale:
"Il quotidiano Der Spiegel ha pubblicato oggi una grande notizia riguardo una sospetta accusa di violenza sessuale che, scrivono, avrebbe avuto come protagonista Cristiano Ronaldo nel 2009, quindi otto anni fa. Si tratta di pura finzione. La presunta vittima nega di essere stata identificata e di confermare la vicenda. E tutto si basa con persone identificate tramite iniziali usate da avvocati che non hanno nulla a che fare con Cristiano Ronaldo. Il reportage di Der Spiegel è falso e Cristiano Ronaldo andrà in ogni modo contro questo mezzo di comunicazione per un'accusa tanto ripugnante e vergognosa che non esiste".