Romano: Valdifiori-Napoli alla Gabbiadini, c'è l'accordo. E il Milan...
Ciak, si gira. Il regista all'italiana è sempre da Oscar, chiedetelo a Empoli dove il film della splendida orchestra di Sarri lo sta girando Mirko Valdifiori. Debutto in Serie A a 28 anni e nessuna paura di sfigurare, anzi: è il cervello di una realtà di provincia, sì, ma che gioca benissimo; presto lo diventerà di chi punta all'Europa che conta. Chiedere per credere al Napoli. Il direttore sportivo Bigon si è letteralmente invaghito di Valdifiori: testa alta, piedi buoni, umiltà e polmoni. Non sarà un giovane da rivendere a decine di milioni in futuro, d'accordo, ma il presente con uno così è in cassaforte. Non poco per quel Napoli che cerca disperatamente piedi buoni a centrocampo dopo il mancato boom di Jorginho.
Per questo, il presidente De Laurentiis ha assecondato la proposta di Bigon: si può fare, parliamone. Innanzitutto con gli agenti del giocatore, qui è arrivato il primo passo. Perché Valdifiori si è detto entusiasta dell'apprezzamento del Napoli e ha molto gradito la velocità con cui la società sta insistendo per prenderlo, a differenza delle concorrenti, come fatto con l'operazione Gabbiadini in cui Bigon ha bruciato tutti chiudendo da fine novembre. Insomma, Valdifiori ha dato il suo sì al Napoli per quello che sarebbe un contratto fino al 2018: stipendio che supererebbe i 600/700mila euro raddoppiando quello attuale all'Empoli e promessa di aggiornarsi presto, perché non c'è tempo da perdere.
Da qui l'idea di accelerare con un faccia a faccia diretto tra De Laurentiis e il presidente dell'Empoli, Fabrizio Corsi, accompagnato dal fedelissimo direttore Carli, negli studi Filmauro di Roma: il Napoli ha confermato la volontà di prendere Valdifiori al più presto, si tratta attorno ai 5 milioni mentre la richiesta si aggira attorno ai 6,5. Distanze limabili e nuovo appuntamento telefonico per settimana prossima. Ma l'Empoli per adesso ha preso tempo, con quei soldi conta di riscattare Saponara (serviranno 4 milioni) e intanto spera nell'asta perché Valdifiori piace molto anche ad altri club: il Milan è da tempo interessato, ma non ha ancora dato vita a rilanci particolari; in Bundesliga, lo Schalke 04 insiste per averlo (e ha già contattato l'agente più volte) pur sapendo che la preferenza di Mirko va al Napoli. Che resta in pole position, ha il sì del giocatore e conta di riuscire a chiudere al più presto, a meno di rilanci del Milan o di nuovi tentativi tedeschi. Con Valdifiori in attesa di De Laurentiis, quando nel 2007 l'uomo del cinema portò il Napoli in Serie A il buon Mirko era il metronomo in mezzo al campo del Legnano. Sembra un film, con De Laurentiis a produrre, Napoli a fare da location e Valdifiori in regia. Ciak, si girerà. A meno di colpi di scena...
Fabrizio Romano