Cresta arancione, fisico bestiale. Segni particolari: gol all'esordio. Il biglietto da visita all'Italia di Paul José M'Poku non è stato niente male. Ventitré anni da compiere, il passo da giocatore vero e nessun segnale di disorientamento nel suo debutto con la maglia del Cagliari. Eppure, tutto da subentrato in una partita delicatissima: due buoni spunti e poi via, il colpo dell'1-2 che non sposta il risultato ma fa subito capire che M'Poku non è stata un'operazione qualsiasi, da parte del ds Marroccu. Che ha visto il gioiellino preso virtualmente al posto di Victor Ibarbo segnare proprio contro la Roma, al suo esordio, segni (particolari, eccome) del destino. 

Eh già, la Roma di Walter Sabatini che con il Cagliari ha un feeling speciale: ha prenotato il costoso riscatto della seconda metà di Radja Nainggolan, presto deciderà le cifre anche per Astori. E dalla Sardegna ha strappato anche quell'Ibarbo che Rudi Garcia voleva tantissimo. E M'Poku? Non è un nome qualsiasi, nei radar della Roma. Perché quando da parte del Cagliari c'era da convincere il ragazzo, negli ultimi giorni di gennaio, sapeva tutto anche Sabatini. Ne aveva parlato con Marroccu, in uno dei suoi blitz milanesi all'Hotel Visconti: c'è quello M'Poku da prendere, uno bravo ma va convinto. Il Cagliari ci è riuscito, alla fine. E Sabatini? Da amico di Marroccu, ha fatto una promessa: fate l'investimento per M'Poku, il ragazzotto belga è uno che vale. E la Roma lo terrà d'occhio qualora dovesse far bene in Sardegna, messaggio recapitato anche al ragazzo. 

Detto, fatto: gol al debutto da subentrante, proprio alla Roma, numeri e giocate concrete con ottimi spunti. Insomma, il giocatore c'è, eccome. E Walter Sabatini avrà sicuramente preso nota, evidenziato in giallo(rosso) il nome di M'Poku, un altro prospetto da tener d'occhio nella sua Roma del futuro che già si coccola i vari Verde, Sanabria, Paredes. Presto avanti un altro; anzi, molti altri. E M'Poku è un osservato speciale. Perché se sono giovani e esplodono al Cagliari, l'asse di mercato diventa quasi automatico. Magari, con una futura cresta giallorossa. 

Fabrizio Romano