Semaforo verde. Non quello di Vettel o di Valentino, eroi del nostro weekend. Questa volta il via libera arriva da Bruxelles, la città del surrealista Magritte che è ben più concreta per la Juventus. Non si tratta di opere d'arte, chiaro, ma di un giocatore che di talento ne ha da vendere. Perché Axel Witsel è un nome seriamente considerato per la prossima estate dalla Juve, attenta a tenere d'occhio i profili più interessanti qualora dovesse perdere una pedina in mezzo al campo, che sia la Gioconda Pogba - a proposito d'arte - o l'altalenante Vidal. Per questo, Marotta e Paratici hanno mandato un osservatore di fiducia a tenere d'occhio Witsel proprio a Bruxelles, nella comoda sfida in cui il Belgio ha polverizzato Cipro con un rotondo 5-0. 

E Axel, vecchio pallino del Milan, come s'è comportato? Più che bene. Testa sempre alta, palla al piede, giocate illuminanti e intensità. Witsel è il prototipo di centrocampista moderno: ha visione di gioco, qualità da vendere, migliorabile a livello di intensità nei 90 minuti ma anche incisivo se c'è da far gol (se n'è accorto anche il Torino...). Nella missione bianconera a Bruxelles, Witsel è stato promosso. Ancora una volta. Perché è la terza volta negli ultimi mesi che la Juve va a studiare da vicino i progressi di questo centrocampista di proprietà dello Zenit che nel 2012 investì un'ottantina di milioni di euro per regalarlo a Spalletti insieme a Hulk. Witsel in quel momento firmò un ricco contratto da 5 anni che non ha mai rinnovato. E la scadenza è fissa al 2017, nonostante lo Zenit gli abbia proposto il prolungamento più volte. Ma niente firma. 

Adesso Axel ritiene il suo ciclo in Russia al capolinea, ha voglia di una nuova esperienza, lo ha già fatto presente al suo entourage. Tanto che i contatti tra la Juventus e i suoi agenti ci sono stati, storia di un mese fa: informazioni sulla situazione, aggiornamenti sulle richieste, gradimento reciproco confermato. A Witsel piacerebbe l'ipotesi Juve, eccome; qualora l'offerta dovesse arrivare non si farebbe problemi ad accettare, una certezza importante per Marotta e Paratici. Che intanto continuano a far studiare il belga come nel passato weekend a Bruxelles con un blitz apposta per lui, aspettando di capire i movimenti estivi a centrocampo e sapendo che la concorrenza non mancherà soprattutto dalla Premier League, dove Witsel è corteggiatissimo. Ma la Juve lo approva, intanto lo appunta nella sua lista sottolineato in rosso e tiene vivi i contatti con i suoi agenti. Sapendo che Axel direbbe sì, non è ancora però il momento di trattare. Solo primi passi. E un semaforo verde - con sfondo bianconero - da Bruxelles... 

Fabrizio Romano