Romano: Juve, Embolo per il futuro
Il trequartista, Siqueira, Draxler. Magari un centrocampista. E poi quel che è stato già fatto, non certo poco. La Juventus 2.0 di Massimiliano Allegri non è un cantiere aperto. Ma un puzzle ben definito a cui mancano solo un paio di pezzi, uno più vicino e l'altro meno. Con le idee chiarissime su cosa cercare, come lavorarci e in che modo provare a chiudere almeno due colpi. Perché l'ultima ciliegina può essere a centrocampo, magari in extremis. Eppure, Beppe Marotta e Fabio Paratici sono sempre attenti anche al futuro. Per questo sono andati avanti i contatti in queste settimane sul fronte svizzero per Breel Donald Embolo, gioiello classe '97 del Basilea, un attaccante di cui sentiremo parlare per anni.
IL MURO DEL BASILEA - Dallo scorso giugno, la Juventus ha provato a bloccare Embolo trovando un accordo di massima con i suoi agenti. Contatti avviati, avviatissimi e la voglia di farsi avanti per battere la concorrenza di tanti top club europei su questo ragazzo dal sicuro avvenire. In sostanza, un contratto da 5 anni pronto al giocatore. Che gradisce e aspetta. Ma niente intesa nei ripetuti contatti con il Basilea, che non ha abbassato per nulla la propria richiesta per questo attaccante con potenzialità impressionanti: 20 milioni di euro. Tanti, tantissimi per un ragazzo di 18 anni, troppi per le casse della Juventus arrivata fino a 13/14 comprensivi di bonus. Non sono bastati, tutto rinviato.
EMBOLO IN AGENDA - Tutto rinviato ma non saltato, perché la Juve manterrà più che attivo il controllo sui progressi di Embolo con il Basilea. Pronto un progetto che preveda continuamente osservatori a seguirlo a livello nazionale e internazionale, c'è voglia di tenerlo sott'occhio e di valutarlo come possibilità per il futuro, magari quando in attacco potrà salutare qualche altro pezzo forte nei prossimi anni. Se Embolo dimostrerà di valere quei soldi nel suo processo di maturazione e giocando titolare al Basilea, la Juve allora tornerà su di lui. Forte di un ottimo rapporto con la sua famiglia e con i suoi agenti, passi importanti sì ma ci vorrà poi una spesa grossa per portarlo via dalla Svizzera. Cosa che tanti top club europei stanno già valutando di fare. Chi la spunterà?
Fabrizio Romano