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Romano: Juve, Pogba resta col ritocco
E se Paul Pogba restasse alla Juventus? Tutt'altro che un'ipotesi impossibile, anzi. Come abbiamo raccontato da gennaio scorso (CLICCA QUI), nei piani bianconeri l'idea di trattenere il francese per un'altra stagione c'è da tempo. Offerte folli permettendo, chiaro. Quelle che fin qui sul tavolo della Juve non sono mai arrivate, tra un pranzo con Braida e Soler per conto del Barça o una missione a Torino del Manchester City. E Paul non ha problemi né voglia di scappare, anzi. Sereno, tranquillo, convinto di potersi giocare un'altra stagione da protagonista alla Juve aspettando l'Europeo. Sempre che da qui a fine mercato non arrivi quella proposta irrinunciabile che nessuno può prevedere, specialmente se alle spalle c'è Mino Raiola.
RITOCCO ALL'INGAGGIO – Attenzione al fattore economico che comprende questa vicenda. Perché a dare tranquillità alla Juve è il fatto che Paul non abbia mai chiesto di essere ceduto, dettaglio non da poco quando le offerte d'ingaggio molto alte non gli sono mancate. E se Pogba dovesse rimanere a Torino – il se resta sempre – sarebbe già pronto per lui un ritocco allo stipendio in automatico. Tutto previsto nell'ultimo rinnovo di contratto studiato da Marotta, Paratici e Raiola qualora Paul non fosse partito, ecco pronto a scattare un ingaggio al rialzo che da 4,5 milioni sforerà quota 5 con premi a salire. Un incentivo in più per Pogba a restare in bianconero, dove si vuole costruire attorno a lui la Juve di quest'anno per puntare ancora in alto e consentirgli di arrivare all'Europeo in casa con la sua Francia praticamente col tappeto rosso davanti.
MI-NO, GRAZIE – Fin qui, le offerte più importanti che Raiola ha presentato a Pogba dal punto di vista contrattuale arrivano a 9-10 milioni di euro. In particolare dal Manchester City e dal Chelsea, in momenti diversi; ma Pogba vorrebbe ancora di più e soprattutto non ha grande entusiasmo nel dire sì a queste ipotesi, almeno al momento, ricordando che poi bisognerebbe accordarsi con la Juventus che ha già fatto cassa con Vidal e non ha nessuna voglia di fare sconti. Anzi. Al momento, Pogba è blindato e resta forte di un contratto strutturato anche per questo, di una società che punta su di lui e di nessuna offerta veramente esagerata al suo cospetto. Il futuro sarà nell'Olimpo dei top club, chiaro; e ad oggi, la Juve gli sta più che bene. Sempre che qualcuno non faccia follie per lui, allora sarebbe tutta un'altra storia.
Fabrizio Romano
RITOCCO ALL'INGAGGIO – Attenzione al fattore economico che comprende questa vicenda. Perché a dare tranquillità alla Juve è il fatto che Paul non abbia mai chiesto di essere ceduto, dettaglio non da poco quando le offerte d'ingaggio molto alte non gli sono mancate. E se Pogba dovesse rimanere a Torino – il se resta sempre – sarebbe già pronto per lui un ritocco allo stipendio in automatico. Tutto previsto nell'ultimo rinnovo di contratto studiato da Marotta, Paratici e Raiola qualora Paul non fosse partito, ecco pronto a scattare un ingaggio al rialzo che da 4,5 milioni sforerà quota 5 con premi a salire. Un incentivo in più per Pogba a restare in bianconero, dove si vuole costruire attorno a lui la Juve di quest'anno per puntare ancora in alto e consentirgli di arrivare all'Europeo in casa con la sua Francia praticamente col tappeto rosso davanti.
MI-NO, GRAZIE – Fin qui, le offerte più importanti che Raiola ha presentato a Pogba dal punto di vista contrattuale arrivano a 9-10 milioni di euro. In particolare dal Manchester City e dal Chelsea, in momenti diversi; ma Pogba vorrebbe ancora di più e soprattutto non ha grande entusiasmo nel dire sì a queste ipotesi, almeno al momento, ricordando che poi bisognerebbe accordarsi con la Juventus che ha già fatto cassa con Vidal e non ha nessuna voglia di fare sconti. Anzi. Al momento, Pogba è blindato e resta forte di un contratto strutturato anche per questo, di una società che punta su di lui e di nessuna offerta veramente esagerata al suo cospetto. Il futuro sarà nell'Olimpo dei top club, chiaro; e ad oggi, la Juve gli sta più che bene. Sempre che qualcuno non faccia follie per lui, allora sarebbe tutta un'altra storia.
Fabrizio Romano
