Romano: Inter, lo strano caso di Alvarez
Altro che Maravilla. È una maledizione quella di Ricardo Alvarez, perenne scommessa mai definitivamente sbocciata. Tra alti (pochissimi) e bassi (tanti, troppi), la cessione di Ricky al Sunderland nella scorsa estate in prestito oneroso con obbligo di riscatto a 11 milioni in caso di salvezza dei Black Cats era stata fondamentale nella pianificazione economica per finanziare il mercato. Peccato che un anno dopo, quello dell'argentino sia più un caso irrecuperabile che una cessione sicura.
Due anni fa lo cercava la Fiorentina di Montella, ma Mazzari decise di tenerlo. Poi, dopo un altro anno di poche luci, quell'operazione col Sunderland che ora spaventa il ds Piero Ausilio. Innanzitutto perché la squadra di Advocaat è terz'ultima e la salvezza che farebbe scattare il riscatto automatico è tutt'altro che facile da raggiungere. Tutto in bilico con Hull City e Leicester dell'ex compagno Cambiasso.
Ma soprattutto, il Sunderland non è assolutamente contento di Alvarez. La sua stagione è finita in anticipo per infortunio; ma anche quando c'é stato non ha mai fatto la differenza, anzi. Per questo il caso si allarga anche all'Inter: il Sunderland vorrebbe rinegoziare la cifra del riscatto di Alvarez, decisamente al ribasso perché insoddisfatti e non volenterosi di una maxi spesa da 11 milioni per lui. E lo ha fatto sapere ad Ausilio, che da parte sua in caso di salvezza pretenderá quei soldi. C'é infatti una clausola scritta nel contratto dell'affare che fa forte l'Inter della propria posizione, semlre che il Sunderland si salvi. Altrimenti ci sarebbe da trovare sistemazione a Ricky, pagato (non poco) dal Velez e decisamente svalutato. Un problema in piú per quei milioni da reinvestire o mettere a bilancio. Un caso che preoccupa l'Inter. Altro che Maravilla...
Fabrizio Romano