Romano: ecco chi c'è dietro Dybala
Do ut des. Non parlerà latino come Lotito, eppure Maurizio Zamparini di questa frase ha fatto un modo di vivere. Anche nel calcio: i suoi gioielli migliori se li coccola, li tratta come figli ma pretende sempre il massimo rispetto. Chiedere a Pastore o Cavani per informazioni. Eppure, adesso il presidente del Palermo s'è arrabbiato. Colpa dell'ultima pepita della sua bottega, Paulo Dybala, l'uomo che ha voluto lui dall'Instituto de Cordoba quando era l'embrione di un prospetto poi esploso quest'anno in un attaccante semplicemente letale. Zamparini ha fatto uno sforzo economico due anni fa per convincere fondi e club a definire l'operazione, bruciando la concorrenza di club portoghesi ma anche dell'Inter.
E adesso Zampa s'è infuriato. "Dybala non lo riconosco più", addirittura arrivati a non parlarsi. Ma perché? Dietro al gioiellino argentino si sta muovendo molto più di una semplice manovra di mercato. La stessa che ha vissuto Cavani al Palermo e che ha visto protagonista anche Iturbe a Verona un anno fa: tutti condividono lo stesso agente, Pierpaolo Triulzi, maestro in trasferimenti importanti. E allora via ai primi incontri, le chiacchierate più o meno nascoste con diversi club. Tra cui anche il Palermo, perché il contratto di Dybala scade nel 2016. Rinnovare quello di Vazquez è stato semplice; quello della Joya Paulo, invece, è diventato una vera e propria grana.
Perché i suoi agenti vogliono tanti soldi fino al 2019, un ingaggio da top player che sfori il muro dei 2 milioni tra parte fissa e bonus per poi far incassare di più al Palermo al momento della cessione. Anche Dybala s'è schierato con i suoi agenti: vuole essere premiato, accontentato e poi in estate ceduto. Zamparini non ci sta: detesta chi vuol prenderlo per il collo, magari perché Dybala tra un anno andrebbe via gratis. Anzi. Continua a restare sulle sue condizioni nonostante due incontri con Triulzi per un rinnovo diventato ormai un miraggio; soprattutto, pretenderà ancora 35/40 milioni per privarsi di Paulo da giugno in avanti.
Dietro alla posizione ferrea anche dello stesso Dybala c'è soprattutto la Premier League: il suo agente ha già avuto contatti diretti con il Liverpool, particolarmente attento ai suoi progressi; anche il Manchester United ha inviato i suoi scout a Inter-Palermo, occhi puntati su Icardi ma anche sull'altro argentino che trascina l'attacco rosanero. L'Inghilterra è affascinata da Dybala, insomma. Come lo era anche di Iturbe un anno fa, prima dell'inserimento deciso di Roma e Juventus con Sabatini a spuntarla. Se dovesse restare in Italia, ad oggi, in corsa ci sarebbe solo la Juve: a Paratici il giocatore piace moltissimo, con l'agente il rapporto è ottimo. Ma non c'è trattativa, come invece procedono spedite le chiacchierate coi club inglesi. Triulzi è stato anche a Londra per i primi contatti, nei mesi scorsi. Lì, in UK, dove Dybala vede il suo destino: lontano da Palermo, perché non gratificato economicamente. Un giochino che a Zamparini non piace per niente...
Fabrizio Romano