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    Romano: Cuadrado-Juve, la cifra del riscatto e la promessa di Mourinho

    Romano: Cuadrado-Juve, la cifra del riscatto e la promessa di Mourinho

    Carpe diem. A volte nel mercato bisogna cogliere l'attimo, lo sanno bene Beppe Marotta e Fabio Paratici che hanno aspettato il momento giusto per volare a Londra ormai a fine agosto e chiudere il colpo Juan Cuadrado. Colpo sì, perché le cifre dell'operazione sono da capolavoro: prestito oneroso a costi bassi, poco più di un milione e mezzo nelle casse del Chelsea. Ma soprattutto nessun obbligo né diritto di riscatto prefissati, manovra da manuale dell'agente del giocatore Alessandro Lucci che ha strappato la formula più conveniente dopo mesi interi di restistenza da parte dei Blues, convinti di vendere Cuadrado solo a titolo definitivo. Finché è arrivato quel via libera alla Juventus che ha riportato il colombiano in Italia solo pochi mesi dopo per una cifra bassissima se confrontata con i 30 milioni più Salah sborsati dal Chelsea a gennaio scorso.

    LA CIFRA DEL RISCATTO – Come detto, un diritto di riscatto già prefissato per Cuadrado in vista di giugno prossimo non c'è. Scelta precisa della Juventus così come del Chelsea, l'appuntamento è per la prossima estate quando le due società si parleranno per decidere il da farsi sul futuro dell'ex Fiorentina. Ma tra dirigenti c'è già una prima cifra pensata – e non scritta sui contratti – da poter discutere: il Chelsea non intende vendere Cuadrado a titolo definitivo per meno di 20 milioni di euro più 2/3 di bonus, questa la base che la Juve dovrà prepararsi a fronteggiare. Chiaramente il prezzo potrà cambiare a seconda delle prestazioni di Juan in bianconero, tutto dipenderà da quello come è stato poi per Salah (al di là delle questioni legali); ma per evitare di avere una cifra necessaria, la Juventus ha scelto di parlarne direttamente tra un anno nella speranza di poter avere condizioni ancor più favorevoli. E soprattutto che Cuadrado renda al massimo.

    MOURINHO PROMETTE – Questa decisione dipende chiaramente anche da José Mourinho. Lo Special One comanda il mercato del Chelsea e non ha mai legato particolarmente con Cuadrado. Questione di feeling, tecnico come umano: il colombiano non è mai sembrato all'altezza della Premier League, per questo Mou gli ha fatto sapere che in ogni caso anche se avesse fatto bene sarebbe stato rivenduto dal Chelsea nella prossima stagione, alla Juventus se lo rivorrà oppure ad un'altra società. Una presa di posizione forte che ha convinto la Juve a chiudere l'operazione su questa base di prestito secco, con un diritto di riscatto solo pensato verbalmente ma mai ufficializzato a livello di contratti; una soluzione che Mourinho adotta spesso per rimettere in circolo il mercato attorno agli uomini su cui non conta, come è stato per Mohamed Salah proprio in questo calciomercato in cui ha scelto di venderlo al miglior offerente. Adesso, tutto dipenderà da Cuadrado. C'è una stagione davanti, chiaro. Ma la Juve sa già che il futuro è segnato.

    Fabrizio Romano 

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