Romamania:| Totti-gol, dov'è la novità?
'I giocatori della Roma sono perplessi dal nuovo modulo'. Lo abbiamo scritto lo scorso 16 agosto. E ieri Francesco Totti ha ribadito a Walter Sabatini il medesimo concetto davanti ad un tazzina di caffè. Chiaramente il capitano della Roma, nel caso specifico, si è limitato a riferire esclusivamente circa la propria posizione: 'molto lontana dalla porta'. Il ruolo di uno scudetto fa.
Nel 2001 Totti lanciava Batistuta, oggi Luis Enrique gli chiede di far lo stesso con Osvaldo. Sono passati dieci anni ed il capitano non può garantire la stessa lucidità di un tempo. Le sue ultime sei stagioni parlano chiaro: è fatale se gioca negli ultimi venti metri. L'anno scorso ha aiutato la Roma a non sprofondare, nel 2007 ha vinto la scarpa d'oro grazie a 26 realizzature. In tutto sono 262.
I fuoriclasse non devono essere rinchiusi all'interno degli schemi. Francesco deve essere libero di assumere la posizione che ritiene più consona: non per ripicca nei confronti dell'allenatore, ma per una consapevolezza e intelligenza acquisita negli anni. Nessuno come Totti vuole maggiormente il bene della Roma: 'Con me segnerai tanti gol' gli ha sussurato nei giorni scorsi Luis Enrique. Ok, ma dove sarebbe la novità?