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    Romamania: Spalletti, ma la difesa?

    Romamania: Spalletti, ma la difesa?

    Che i problemi di questa Roma nascano da lontano, non è una scoperta. Le domande però affiorano con il passare delle partite. La gara di ieri contro il Torino di Mihajlovic ha fatto emergere - come se ce ne fosse ulteriore bisogno - le lacune di una difesa imbarazzante, nata da una programmazione sbagliata e figlia anche di poca fortuna. 

    Se è vero che gli infortuni di Rudiger e Mario Rui erano imponderabili, la domanda che sorge spontanea è: era davvero necessario spendere 10 milioni per Juan Jesus e 7 per il terzino ex Empoli, anzichè investirli per riscattare Lucas Digne?

    La richiesta del PSG dalle parti di Trigoria è risultata elevata, ma il francese aveva dato dimostrazione di affidabilità. Oggi invece Spalletti sceglie di mettere fuori ruolo sia Florenzi (vogliamo ancora dire che può giocare terzino?), sia Bruno Peres (proprio per lasciare spazio al romano) piuttosto che rischiare Juan Jesus già colpevole di diversi errori e disattenzioni nelle prime uscite stagionali.

    Ieri l'ex Toro, peggiore in campo, ha mostrato tutti i suoi limiti nel ruolo di esterno basso (sulla fascia "sbagliata" peraltro) regalando il gol del vantaggio a Belotti. Diciamo anche che le scelte di Spalletti in questo senso sono un po' bizzarre. Che Peres fosse un esterno alto nel 3-5-2 del Torino di Ventura era chiaro a tutti, buttarlo nella mischia così è sintomo di una squadra allo sbando. E se manca la personalità, oltre che i movimenti difensivi, un po' di colpa sarà anche del tecnico o no? 
     

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