'Lamela? E' un nostro obiettivo'. Questa risposta di Walter Sabatini nella sua prima (e unica) conferenza stampa a Trigoria ha aperto uno squarcio importante su ciò che desidera essere il prossimo mercato giallorosso. Un obiettivo dichiarato, un giocatore da prendere. A tutti i costi. Un nome, oltretutto, rimasto per qualche settimana in sordina, ma tornato di grande attualità, dopo aver visto sfumare Ricky Alvarez, andato all'Inter.

La nuova Roma si gioca sul possibile ingaggio di Erik Lamela la futura credibilità e fiducia sia dei tifosi che degli addetti ai lavori. Non tanto per il valore intrinseco del giocatore. I talent scout sono divisi: c'è chi lo giudica il nuovo Messi, chi ancora troppo acerbo per il campionato italiano. L'acquisto dell'argentino sarà, tuttavia, fondamentale per valutare la forza contrattuale della nuova società e mostrare inconfutabilmente le differenze con la passata gestione.

Walter Sabatini con 'Lamela' in mano, infatti, è come se sia andato 'all-in' in una partita di poker. Tra pochi istanti si scoprirà l'ultima carta: la river. In questo caso... il River. L'altro giocatore rimasto intorno al tavolo a vedere è l'Inter, vincente come detto nella mano precedente. Presto sapremo la risultanza della giocata. Se Erik Lamela sarà un giocatore giallorosso, Walter Sabatini avrà posto le basi per un'ottimo lavoro. E la strada per arrivare ai prossimi obiettivi sarà in discesa. In caso contrario, le prossime partite verranno giocate su un altro tavolo. Meno ricco e con poche soddisfazioni. Mazziere, scopra.