Getty Images
Romamania: Edin Dzeko e la maledizione del centravanti
Per il momento, l'avventura del bosniaco a Roma non sta andando come sperato dal fiume di tifosi che invase Fiumicino in estate. Il gol con il Siviglia nel match di presentazione aveva illuso e fatto innamorare tutti, l'incornata contro la Juventus aveva già il sapore del passaggio di consegne. E' presto per dire se sia stato o meno solo un abbaglio di fine agosto, l'espulsione rimediata contro il Genoa è solo l'ultimo atto delle difficoltà dell'ex attaccante di Wolfsburg e Manchester City. Mancano i gol, certo, ma manca anche un impianto di gioco in grado di mettere in condizione Dzeko di segnare con continuità. Sul taccuino della prima fetta di stagione del bosniaco pesano senz'altro alcuni errori clamorosi sotto porta: a Milano contro l'Inter e oggi contro il Genoa i più eclatanti. Non è stato certo l'approccio con l'Italia che tutti attendevano, ma è giusto provare ad aspettare ancora Edin Dzeko. Che non sarà Batistuta, ma può ancora dire la sua nella seconda parte di stagione.