Roma: Garcia divide giocatori e tifosi
"Avevamo deciso che chiunque avesse segnato avremmo abbracciato Garcia". Un segnale forte quello lanciato da Alessandro Florenzi, e da tutta la Roma, nei confronti del tecnico francese e della società giallorossa. Se il pubblico sugli spalti, in larga parte, ha continuato a fischiare la squadra e la sua guida, i giocatori hanno preso una posizione netta: sostenere il tecnico.
La corsa dopo il gol dell'esterno di Acilia ha avuto un obiettivo definito: Rudi Garcia. E dopo di lui Sadiq, autore della seconda rete romanista, Manolas e tutto il resto della squadra, chiamata a raccolta davanti alla panchina, si è compattata con il suo allenatore. Diversa la reazione del pubblico: all'abbraccio con il tecnico i fischi sono arrivati pesanti, nonostante la Roma fosse passata in vantaggio.
"Anche prima della partita ci fischiavano ma oggi a Roma sono tutti contenti quanto noi, spero che questa sosta ci faccia bene a tutti così da poter ripartire uniti per continuare la marcia in avanti", le parole di Radja Nainggolan. Poi il centrocampista belga ha proseguito seguendo la linea guida scelta nello spogliatoio, ovvero difendere il tecnico: "Quest'anno abbiamo iniziato bene, poi nell'ultimo periodo le cose si sono complicate. Spero che questa vittoria prima della sosta ci faccia riflettere e poi continuare uniti, tifosi compresi. Il momento era delicato, ma con la loro spinta faremo ancora meglio". Anche Ruediger ci ha tenuto a specificare che questa vittoria è dedicata a Garcia: "Volevamo vincere, ci tenevamo anche per lui, è una questione di rispetto, lui fa molto per noi e noi abbiamo voluto ricambiare coi 3 punti".
Del resto grossi screzi tra allenatore e squadra non ci sono mai stati, il tecnico ha sempre cercato di venire incontro ai suoi giocatori e all'interno dello spogliatoio questo ha avuto il suo peso.
Francesca Schito