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    Romamania: difficile non esaltarci con Mourinho! Ora abbiamo uno Zaniolo in più

    Romamania: difficile non esaltarci con Mourinho! Ora abbiamo uno Zaniolo in più

    • Paolo Franci
    Che bello quello 'strappo' di Nic Zaniolo! E che bello il suo ritorno in Nazionale! Raramente uso il punto esclamativo nei miei modesti scritti, riservandolo solo alle grandi occasioni e, diamine, questa volta ci siamo, eccome se ci siamo. Perché nel giro di poche ore questo ragazzo dai garretti potenti e il cuore impavido – avete visto come galoppa e s'arrampica sulla partita come se nulla gli fosse mai accaduto? - s'è ripreso un po' di quel tanto che il destino gli ha tolto negli ultimi anni. Ha segnato contro i turchi in Conference, poi s'è ritrovato nuovamente in azzurro, come è giusto che sia. D'altra parte Zaniolo è uno dei prediletti del ct, è storia nota, che altro non attendeva se non la possibilità di ritrovarselo tra i piedi. E così è stato.

    Nic poteva e doveva essere uno degli eroi di Londra, su questo non ci piove, se la maledetta sorte non si fosse accanita contro di lui. Storia brutta, ma fortunatamente passata. E quello 'strappo' di Nic, la palla protetta dal difensore, la potenza assieme al controllo – giusto per citare un vecchio spot sugli pneumatici – e il gol, sono stati una sorta di video TicToc delle qualità di questo straordinario ragazzo. Detto questo, sono d'accordo con Mou quando dice che la Roma ha vinto tre partite e non trenta, ma l'esaltazione è inevitabile dopo anni di incerta illusione. In ogni caso, l'impressione di trovarci di fronte a una Roma diversa, mourinhana, tosta e cattiva come mai negli ultimi anni (anzi..), è stata netta. E mi pare che i giocatori si divertano convinti del lavoro che stanno facendo ed esaltati da un allenatore che li guida e li protegge. Si ha la sensazione di ritrovarsi di fronte a una specie di Camelot del pallone, con i giocatori a mo' di cavalieri della tavola rotonda (vabbe', esagero dai).

    Il caso Pellegrini è emblematico: il modo in cui Mourinho si è sbilanciato in favore di questo giocatore non potrà che esaltarlo e adesso magari si capisce meglio perchè diversi giocatori dell'Inter si misero a piangere quando Mou lasciò l'Italia dopo aver centrato il triplete.

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