Tutti si chiedono: chi sostituirà Josè Angel sabato sera? Heinze, Cassetti, Rosi, Cicinho, Taddei. Sono in cinque per una maglia. Ma i veri problemi di Luis Enrique sono al di là del centrocampo. C'è da sottolineare, infatti, come l'unica rete realizzata da un attaccante risalga allo scorso 27 luglio: Roma-Innsbruck 1-0, gol di Caprari, retrocesso in Primavera. Da allora i giallorossi sono andati a segno altre tre volte grazie ad altrettanti centrocampisti: Viviani, Perrotta e De Rossi.

In avanti, l'unico intoccabile è Francesco Totti, migliore in campo nelle ultime due partite ufficiali. Rimandati Bojan ed Osvaldo. Ventisette milioni in due. Lo spagnolo, in particolare, è ancora molto lontano dalla miglior condizione. Chi lo conosce bene, però, chiede pazienza: parola molto rinomata nella Capitale. L'ex Barcellona, infatti, ha una muscolatura tale da non consentirgli di entrare in forma nell'immediato, un po' come accadeva a Vincenzo Montella, ai tempi.

'Vedrete ad ottobre', dicono. Aspettiamo. In attesa dei ritardatari, Luis Enrique studia ricette alternative per curare 'il mal di gol', e sta prendendo sempre più piede l'idea di un tridente completato da Borriello e Borini. Altri due centravanti trasformati in ali. Nuovi interpreti, insomma, per un modulo vecchio. I giocatori lo seguiranno? Dall'esito di questa risposta dipenderà l'intera stagione romanista.