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    Romagnoli fra Chelsea e percentuale da dare alla Roma: la strategia del Milan

    Romagnoli fra Chelsea e percentuale da dare alla Roma: la strategia del Milan

    • Federico Zanon
    I fatti dopo le parole. E' attesa in giornata l'offerta del Chelsea per Alessio Romagnoli,  dopo i sondaggi dei giorni scorsi i Blues faranno recapitare in via Aldo Rossi una proposta scritta che verrà valutata dal Milan. Conte cerca un nuovo difensore, dopo i no di Roma e Napoli per Manolas e Koulibaly ha chiesto ad Abramovich di fare un tentativo per il centrale classe 1995, legato ai colori rossoneri fino al 2020. 

    VIA AL PREZZO GIUSTO - Al di là delle dichiarazioni ufficiali, il Milan non considera Romagnoli incedibile. Al prezzo giusto può partire, anche a una settimana dalla fine del mercato. Galliani per l'ex giallorosso vuole un cifra superiore ai 40 milioni, per "guadagnarci" e finanziare gli ultimi colpi. Romagnoli, pagato 25 milioni, nell'estate 2015 ha firmato un contratto quinquiennale, motivo per il quale, dopo una stagione, il costo del cartellino è stato ammortato di cinque milioni di euro a bilancio. Per fare plusvalenza, quindi, il Milan deve incassare più di 20 milioni.

    PLUSVALENZA - Se il Milan sceglierà di vendere Romagnoli al Chelsea dovrà considerare la clausola inserita la scorsa estate da Sabatini. I giallorossi, infatti, in caso di cessione di Romagnoli, avrebbero diritto al 30% dell’eccedenza sopra i 25 milioni di euro. In pratica, fino a 25 milioni, i soldi vengono incassati tutti dal Milan. A partire dal 26mo milione, si andrebbe a calcolare il 30% del plusvalore prodotto. In caso di offerta da 40 milioni del Chelsea, 4,5 di questi andrebbero alla Roma, il Milan avrebbe una plusvalenza di 15,5 milioni

     

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