Roma, un'occasione per Dodò e Marquinho
'Turnover con il Chievo? E' possibile, come non è possibile'. Rudi Garcia provoca i giornalisti in sala stampa e 24 ore dopo in campo effettua quelle che sembrano essere le prove generali di formazione in vista della partita contro il Chievo. Il turnover indubbiamente ci sarà ma non sarà condizionato dai diffidati. Conteranno altri fattori come i minuti giocati nelle ultime partite e la stanchezza acquisita. Il gestire le forze sarà fondamentale, perchè tre giorni dopo i giallorossi scenderanno di nuovo in campo a Torino.
Questa mattina Rudi Garcia ha lavorato molto sulla tattica. Ha provato Dodò terzino sinistro (utilizzato già contro Samp, Inter e Napoli) e ha diviso i centrocampisti due per squadra: De Rossi-Strootman; Bradley-Pjanic, per mischiare un po' le carte. Domani l'americano ha molte possibilità di giocare dopo l'exploit al 'Friuli'. L'indiziato maggiore a fargli il posto è Pjanic, che ha già disputato nel corso di questa stagione tre partite a settimana a causa degli impegni con la propria nazionale qualificatasi ai prossimi mondiali.
Previsti anche cambi in attacco. Florenzi può avere un turno di riposo. Ad Udine ha mostrato alcuni segni di cedimento, mentre Marquinho dopo la prova opaca di Marassi è entrato in campo domenica scorsa con i 'giusti sentimenti'. Il tridente provato in rifinitura comprendeva infatti il brasiliano insieme a Borriello e Ljajic. Troppo presto per dire se Garcia sta pensando di effettuare tutti questi cambi dal primo minuto, di sicuro quando ieri in confererenza ha dichiarato 'ci sarà bisogno di tutti' non mentiva.