Roma, tra presente e futuro: allenatore, Pellegrini e Dybala. Tutti i casi aperti
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CRISTANTE E PELLEGRINI - Dopo la figuraccia di Como i Friedkin avevano annunciato una rivoluzione con un possibile addio dei senatori. Gianluca Mancini sembra essere l’unico certo di rimanere, mentre non si può dire la stessa cosa di Bryan Cristante e Lorenzo Pellegrini. Il primo piace molto a Pradè e la Fiorentina ha effettuato un sondaggio nei scorsi giorni, ma è difficile che a gennaio possa andare a Firenze per il costo dell’operazione. Pellegrini ha il contratto in scadenza il 30 giugno 2026. Contatti per il rinnovo non ce ne sono stati e l’Inter a giugno tornerà alla carica. Sullo sfondo c’è sempre il Napoli.
GLI ALTRI – Da valutare anche Matias Soulé. A gennaio ha ricevuto diverse offerte da Genoa, Betis e Milan. Ma la Roma le ha tutte rispedite al mittente. Stessa situazione di Tommaso Baldanzi che potrebbe chiedere più spazio. La Roma il prossimo anno vorrebbe contare anche con Alexis Saelemaekers e sono in corso i contatti col Milan. E Davide Frattesi? Ghisolfi vorrebbe portarlo già a gennaio, in caso contrario a giungo verranno riaperti i discorsi. Lui non ha dubbi: vuole solo la Roma. Serve anche un vice Artem Dovbyk per il presente: occhi su Giacomo Raspadori.
I RINNOVI – A febbraio in programma i primi incontri per i rinnovi. Paulo Dybala è disposto a spalmare l’ingaggio da 8 milioni più 1 di bonus e Ranieri ha già avuto un contatto diretto col suo procuratore. Poi sarà il turno di Nicolò Pisilli e Mile Svilar (su di lui diversi club della Premier League). Sul tavolo anche le questioni legate a Hummels ed El Shaarawy. Entrambi in scadenza a giugno 2025, ma con situazioni diverse. Mats deve ancora deve prendere una decisione, mentre Stephan è disposto a tagliarsi l’ingaggio per non lasciare la Capitale.
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Commenti
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Se chiedono 45 per Frattesi per Saelemaekers sganciassero il 30ino vai..