Roma, sfuma la pista Dier: va al Bayern. Le ultime sull'intrigo Soyuncu
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E’ stato a lungo un profilo nel mirino della Roma, alla ricerca di un ulteriore innesto per la difesa insieme al 2005 Dean Huijsen, prelevato dalla Juventus con la formula del prestito sino al 30 giugno, ma Eric Dier non indosserà la maglia del club giallorosso. Uno dei nomi particolarmente caldeggiati da José Mourinho per fronteggiare l’emergenza dei centrali creata dall’assenza prolungata di Smalling, dalla partenza per la Coppa d’Africa di N’dicka e dalle precarie condizioni fisiche di Mancini era proprio quello del calciatore classe ‘94 con cui lo Special One ha lavorato ai tempi del Tottenham. In scadenza di contratto a giugno, la Roma ha provato a convincere gli Spurs a cederlo a condizioni economiche favorevoli - prestito con diritto di riscatto, possibile ovviamente soltanto col prolungamento per almeno un’altra stagione dell’ex Sporting Lisbona - ma senza la definizione di una cessione (Renato Sanches, Spinazzola e Belotti i possibili sacrifici) tutto si è arenato e a spuntarla è stato il Bayern Monaco.
MOURINHO, ALTRO FLOP MA SE LA PRENDE CON ORSATO
RINFORZO PER TUCHEL - Come riferisce Sky Deutschland, Dier - che in questa stagione ha collezionato appena 4 presenze in Premier League e da tempo non rientra nei piani di Postecoglou - si trova già a Monaco di Baviera per svolgere le visite mediche con la sua futura squadra e raggiungerà l’ex compagno al Tottenham Harry Kane a titolo definitivo (per circa 4 milioni di euro, secondo quanto riferisce Fabrizio Romano), consentendo così a Thomas Tuchel di rimpinguare e completare un reparto per il quale l’allenatore tedesco si era già speso, senza fortuna, la scorsa estate. Potrebbe non essere l’unico rinforzo per il Bayern in quella zona del campo, visto che per la fascia destra si continua a trattare col Paris Saint-Germain per il classe ‘97 Nordi Mukiele, accostato anche al Milan nelle passate settimane.
TIAGO PINTO: 'VIA SENZA RIMPIANTI'
RESITE SOYUNCU - E la Roma che fa? Mourinho, che al termine di questa finestra di mercato saluterà ufficialmente il direttore sportivo Tiago Pinto dopo la rescissione consensuale comunicata dalle parti nei giorni scorsi, chiede ugualmente un ultimo sforzo al dirigente portoghese, pur sapendo che senza una partenza sarà complicato operare in entrata in questa sessione di mercato e che i vincoli imposti dal Fair Play Finanziario Uefa sono molto rigidi. Resiste la suggestione legata a Caglar Soyuncu dell’Atletico Madrid, che con Simeone sta vedendo pochissimo il campo (appena 9 gettoni tra Liga, Champions e Coppa del Re) e che è alla ricerca di una soluzione per non perdere il posto nella nazionale turca allenata da Vincenzo Montella in vista degli Europei. La Roma mette sul piatto il solito prestito con eventuale diritto di riscatto, mentre la società spagnola - forte dell’inserimento nelle ultime ore del Fulham - spinge per inserire l’obbligo di riscatto. Una situazione certamente da seguire, perché il solo Huijsen non basta e da oggi Dier non è più un obiettivo alla portata.
MOURINHO, ALTRO FLOP MA SE LA PRENDE CON ORSATO
RINFORZO PER TUCHEL - Come riferisce Sky Deutschland, Dier - che in questa stagione ha collezionato appena 4 presenze in Premier League e da tempo non rientra nei piani di Postecoglou - si trova già a Monaco di Baviera per svolgere le visite mediche con la sua futura squadra e raggiungerà l’ex compagno al Tottenham Harry Kane a titolo definitivo (per circa 4 milioni di euro, secondo quanto riferisce Fabrizio Romano), consentendo così a Thomas Tuchel di rimpinguare e completare un reparto per il quale l’allenatore tedesco si era già speso, senza fortuna, la scorsa estate. Potrebbe non essere l’unico rinforzo per il Bayern in quella zona del campo, visto che per la fascia destra si continua a trattare col Paris Saint-Germain per il classe ‘97 Nordi Mukiele, accostato anche al Milan nelle passate settimane.
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RESITE SOYUNCU - E la Roma che fa? Mourinho, che al termine di questa finestra di mercato saluterà ufficialmente il direttore sportivo Tiago Pinto dopo la rescissione consensuale comunicata dalle parti nei giorni scorsi, chiede ugualmente un ultimo sforzo al dirigente portoghese, pur sapendo che senza una partenza sarà complicato operare in entrata in questa sessione di mercato e che i vincoli imposti dal Fair Play Finanziario Uefa sono molto rigidi. Resiste la suggestione legata a Caglar Soyuncu dell’Atletico Madrid, che con Simeone sta vedendo pochissimo il campo (appena 9 gettoni tra Liga, Champions e Coppa del Re) e che è alla ricerca di una soluzione per non perdere il posto nella nazionale turca allenata da Vincenzo Montella in vista degli Europei. La Roma mette sul piatto il solito prestito con eventuale diritto di riscatto, mentre la società spagnola - forte dell’inserimento nelle ultime ore del Fulham - spinge per inserire l’obbligo di riscatto. Una situazione certamente da seguire, perché il solo Huijsen non basta e da oggi Dier non è più un obiettivo alla portata.