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    Roma, Sabatini via subito. C'è il Milan?

    Roma, Sabatini via subito. C'è il Milan?

    Un mercato a due facce, un inizio di stagione complicato e una situazione societaria che lo mette in grande difficoltà. Il futuro di Walter Sabatini nel ruolo di direttore sportivo della Roma è sempre più incerto e la possibilità di un addio anticipato rispetto alla naturale scadenza del proprio contratto (giugno 2017) è tutt'altro che scontata.

    SABATINI PENSA ALL'ADDIO SUBITO - Secondo quanto rivelato dall'edizione romana di Repubblica, infatti, le ultime giornate di calciomercato, la particolare invadenza di Franco Baldini, e la mancanza di stimoli, stanno spingendo Sabatini verso l'addio anticipato. Già in passato il ds aveva rassegnato le dimissioni e, ora, la Roma potrebbe essere pronta ad accoglierle. Del resto le ultime operazioni, dal ritorno di Szczesny ai tentativi per Wilshere, sono già di fatto state portate avanti da Baldini e non da colui che, ad esempio, aveva scelto Alisson per la porta e Diawara come potenziale rinforzo a centrocampo.

    SI LIBERA PER IL MILAN? - Di fatto Sabatini ha già bene in mente quale potrebbe essere il proprio futuro. Sa che un ruolo da direttore sportivo di primissimo piano presto sarà libero. Il Milan sta cambiando proprietà passando dalle mani di Silvio Berlusconi a quelli della cordata cinese guidata da Han Li. Marco Fassone, che ricoprirà il ruolo di nuovo ad, stima molto Sabatini ed è alla ricerca di un ds che possa occuparsi al 100% del mercato. Se si libererà subito dalla Roma sarà libero di firmare ad ottobre con la società rossonera e già nel corso del prossimo mercato invernale (quando il Milan riceverà dai cinesi la prima tranche del budget promesso per operare sul mercato), i primi botti del nuovo Milan potrebbero essere firmati proprio da Sabatini. Nei prossimi giorni il ds giallorosso prenderà una decisione definitiva, ma l'addio è sempre più vicino.

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