Claudio Ranieri conferma che il rinnovo del suo contratto con la Roma è solo questione di tempo: "Rinnoverò il mio contratto, ma non c'è nessuna fretta - spiega a margine della cerimonia del Premio Nereo Rocco -. Non c'è urgenza per il rinnovo del contratto, al più presto si farà tutto. Alla Nazionale non ho mai pensato, perchè Roma è la mia città, c'è un progetto Roma e sono orgoglioso che la famiglia Sensi mi abbia chiamato a farne parte: dunque voglio continuare questo percorso con la Roma".

Poi il tecnico capitolino manifesta la sue preoccupazione per l'infortunio occorso in allenamento con la nazionale norvegese a Riise (forte botta alla testa e ricovero in ospedale, dove trascorrerà la notte in osservazione): "Sono preoccupato, vedremo quale sarà il responso dei medici norvegesi, per ora ci hanno detto che deve rimanere a riposo per alcuni giorni". 

Poi, in chiave Nazionale, Ranieri parla di Cassano e Totti: "Cassano è uno degli ultimi artisti del calcio: è un giocatore stupendo che ha ancora tanto da dare. Il desiderio di Cassano di rivedere Totti in Nazionale? Dovrà essere Prandelli a esaudire questo desiderio, ma credo che Francesco abbia ormai chiuso con la Nazionale e debba pensare solo alla Roma".