Roma, Neto già a gennaio
Chi si aspettava un avvicinamento tra le due parti sarà rimasto deluso, l'avventura del portiere brasiliano Neto con la maglia della Fiorentina sembra ormai giunta al termine. Arrivato a Firenze nel gennaio 2011 tra lo scetticismo di tifosi e critica, l'estremo difensore di Araxa non ha convinto all'inzio della sua avventura viola, salvo poi vedere il suo rendimento crescere esponenzialmente grazie anche alla fiducia di Montella, tanto da meritarsi la chiamata con la nazionale brasiliana
NIENTE RINNOVO - Dopo la sfida contro l'Empoli andata in scena al Franchi ieri pomeriggio, il patron Andrea Della Valle è parso pessimista riguardo la trattativa per il prolungamento del contratto in scadenza il prossimo giugno, quasi rassegnato. "Gli ho parlato e mi è parso sfuggente, non la vedo bene la cosa conoscendolo, c'è qualcosa che non va. Spero che non ci abbandoni perchè per me sarebbe una grande delusione visto che mi sono esposto in prima persona per lui difendendolo contro tutti". I viola hanno proposto un rinnovo triennale a 1,5 milioni a stagione, ma al momento ciò che sembra non convincere Neto non è il lato economico della vicenda ma il progetto sportivo.
PARTENZA ANTICIPATA - Le prestazioni di Neto non sono rimaste inosservate agli occhi di Roma, Juventus e Liverpool, ma è proprio il ds dei giallorossi Walter Sabatini ad aver mosso i passi più importanti per il classe'89. Nonostante il rinnovo di De Sanctis, la Roma sarebbe disposta ad anticipare l'ingaggio di Neto già a gennaio pagando un indennizzo ai viola per evitare di incrinare i rapporti tra le due società. Il brasiliano coronerrebbe così il sogno di poter lottare per Scudetto e Champions League, ipotesi al momento più allettante rispetto alla prospettiva di fare il secondo a Buffon con la maglia della Juventus.