Getty Images
Roma, Nainggolan: da riserva di lusso a onnipresente
Arrivato a Roma lo scorso gennaio come riserva di lusso, Radja Nainggolan è l'uomo di movimento dei giallorossi ad aver giocato più minuti nelle quattro partite ufficiali. Disputate tutte dal primo al novantesimo e oltre. Il Ninja si è calato nei panni del tuttofare: spezza le trame avversarie, imposta. Ma sopratutto regala assist e segna. Fondamentali i gol realizzati contro Fiorentina, Empoli e gli assist per Gervinho. Contro il Cska Mosca e il Cagliari invece ha brillato per la percentuale sulla precisione dei palloni giocati che si aggira sul 90%. Con tutta probabilità sarà ancora presente a Parma, anche considerata l'impossibilità per Rudi Garcia di attuare il turnover per le assenze di De Rossi, Uçan e Strootman.
Già, Kevin. Nainggolan si è preso la ribalta proprio da marzo, dall'infortunio dell'olandese, e da quel momento è diventato a tutti gli effetti 'un titolare'. Il recupero di Strootman procede costante e da novembre dovrebbe tornare nuovamente disponibile. Un'ottima notizia, perchè i continui infortuni muscolari di questo avvio stagionale e la moltitudine di impegni impongono una rotazione 'totale' degli uomini. Di sicuro, a breve, l'onnipresenza di Nainggolan finirà, in compenso Rudi Garcia sarà chiamato ad essere infallibile nel capire lo stato psico-fisico dei giocatori e decidere chi merita di entrare in campo. Da Astori a Uçan (in ordine alfabetico, ndr) tutti saranno fondamentali. Anche chi in questo momento ha 'zero' nella casella dei minuti giocati.
Già, Kevin. Nainggolan si è preso la ribalta proprio da marzo, dall'infortunio dell'olandese, e da quel momento è diventato a tutti gli effetti 'un titolare'. Il recupero di Strootman procede costante e da novembre dovrebbe tornare nuovamente disponibile. Un'ottima notizia, perchè i continui infortuni muscolari di questo avvio stagionale e la moltitudine di impegni impongono una rotazione 'totale' degli uomini. Di sicuro, a breve, l'onnipresenza di Nainggolan finirà, in compenso Rudi Garcia sarà chiamato ad essere infallibile nel capire lo stato psico-fisico dei giocatori e decidere chi merita di entrare in campo. Da Astori a Uçan (in ordine alfabetico, ndr) tutti saranno fondamentali. Anche chi in questo momento ha 'zero' nella casella dei minuti giocati.