La brusca frenata nella trattativa tra l'Atletico Madrid e l'Espanyol per la cessione di Osvaldo ai colchoneros è stata appresa con grande entusiasmo a Trigoria. A breve è prevista un'offerta ufficiale da parte di Walter Sabatini ai dirigenti catalani di circa 13 milioni più bonus, quindi inferiore alla prima di 16.

La dirigenza, infatti, è forte dell'accordo già trovato con il calciatore e non vorrebbe spendere più di quanto incassato dalla cessione di Mirko Vucinic, soprattutto nel momento in cui la concorrenza dell'Atletico sembra esser stata sbaragliata. La trattativa potrebbe sbloccarsi nel week-end. Walter Sabatini, infatti, nonostante le proprie preoccupazioni per il carattere del ragazzo, è intenzionato ad accontentare il tecnico Luis Enrique, che ha chiesto l'attaccante espressamente nei giorni scorsi.

L'asturiano, oltretutto, è rimasto già molto dispiaciuto per il mancato approdo di un altro giocatore dell'Espanyol: l'estremo difensore Kameni, il nome segnalato ai dirigenti per risolvere la grana-portiere. Stekelenburg gli va benissimo, però vorrebbe allenare un giocatore richiesto in prima persona. Luis Enrique conosce molto bene Osvaldo ed è convinto che possa integrarsi nell'immediato all'interno dello spogliatoio giallorosso. Infatti Roma sarebbe l'occasione della sua vita. A 25 anni firmerebbe il più importante contratto della carriera. Difficile, secondo Lucho, possa permettersi di far le bizze. Restano da valutare, tuttavia, le sue condizioni fisiche, perchè da una settimana sta seguendo un ciclo di terapie per un problema all'adduttore.

Sabatini si vuole fidare del proprio entrenador, ma tiene calde anche un altro paio di piste: quella che porta ad Abel Hernandez, suo pallino ai tempi del Palermo, e per una questione soprattutto economica resta valida anche la pista Rodrigo Palacio del Genoa.