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Roma-Lecce, le pagelle di CM: Mancini leader, Koné mostruoso. El Shaarawy, il faraone è tornato

Aloisi e Tramacere
08 dic 2024
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La Roma torna a vincere dopo oltre un mese. Primo gol in giallorosso per Saelemakers poi segnano Mancini, Pisilli e Koné. Tra i migliori in campo Hummels. Delude il Lecce di Giampaolo dopo le buone prestazioni delle settimane scorse.

Svilar 6 – Nessuna parata in tutto il primo tempo, ma viene battuto da Krstovic su calcio di rigore. Mai impegnato nella ripresa.

Mancini 7 – Attento in fase di copertura e spesso e volentieri si spinge in avanti. È suo il gol del 2-1 che salva la Roma da una partita che stava diventando complicata. La rete arriva con la fascia la braccio ed è sempre più leader.

Hummels 7 – È il nuovo ministro della difesa. Il periodo buio con Juric è alle spalle e anche questa sera è tra i migliori in campo. Interventi precisi e tanti duelli vinti. Il muro di Dortmund è tornato ad alti livelli. Esce tra gli applausi (dall’80’ Hermoso SV)

Ndicka 6 – Sbaglia poco come sempre ed è preciso. Pilastro della difesa e insostituibile anche con Ranieri.

Celik 6 – La sua partita dura solamente 23 minuti. È costretto a lasciare il campo per un infortunio muscolare (dal 23’ Abdulhamid 5,5: sbaglia tutto quello che c’è da sbagliare dal momento del suo ingresso in campo. Prima un clamoroso liscio poi il fallo da rigore su Coulibaly. Nella ripresa migliora e confeziona l’assist per Pisilli)

Koné 7 – Un vero e proprio gladiatore in mezzo al campo. Il gol di Saelemaekers è per metà suo: l’azione nasce da un suo recupero in mezzo al campo. La solita gara di corsa e lotta per il francese. Nel finale anche il gol del 4-1.

Paredes 6,5 – Forma ritrovata e si vede in mezzo al campo. La coppia con Koné continua a dare i suoi frutti. Ci mette la cattiveria necessaria e quando serve tanta qualità

Angeliño 6 – Poco gas rispetto al solito. Sbaglia poco in fase difensiva

Saelemaekers 6,5 – Torna dal 1’ dopo oltre due mesi e si prende un giallo (dubbio) al 10’. Due minuti più tardi trova il primo gol in maglia giallorossa. Poi ne sbaglia uno nella ripresa, ma è un giocatore prezioso (dal 56’ Pisilli 7,5: è tra i volti più belli di questo inizio di stagione disastroso. Trova il secondo gol stagionale e strappa appalusi. Poi trova anche l’assist per Koné. Il futuro è dalla sua parte).

El Shaarawy 7 – Serve l’assist per Saelemaekers che scioglie la Roma dopo 10 minuti. Poi un altro per Mancini. Il Faraone è tornato finalmente decisivo (dall’80’ Zalewski SV)

Dybala 6,5 – Torna falso 9 dopo la gara col Torino e dopo appena 5 minuti sfiora il gol con un bel colpo di testa. Poi ne sfiora un altro verso la fine del primo tempo. Prestazione buona per la Joya.

Allenatore: Ranieri 6,5 – Finalmente una vittoria e lo fa nel giorno della sua centesima sulla panchina giallorossa. La Roma può solo che migliorare con lui alla guida

LECCE

Falcone 6,5 - Salva il salvabile e anche di più. I 4 gol presi sono fuori dalla sua portata.

Guilbert 5,5 - Troppe volte si fa tagliare alle spalle.

Gaspar 5 - Il nostro auguro va alla pronta guarigione per il brutto infortunio nel finale. Prima però non riesce mai a trovare la posizione giusta su un Dybala che lo ha portato a spasso.

Baschirotto 5 - Si perde Mancini sul gol del 2-1 che indirizza la gara.

Jean 5,5 - Ha il merito di salvare un gol già fatto di Saelemaekers, ma come tutta la difesa balla e non poco (dal 65' Pierotti 6: vivace in fascia)

Coulibaly 6 - I suoi tagli verticali sono l'unica arma che funziona di Giampaolo nel primo tempo (dal 65' Berisha 6: il palo preso nel finale trema ancora, coraggioso)

Ramadani 5 - In difficoltà in mezzo al campo, non riesce a dettare i ritmi come al solito (dal 46' Kaba 5: stessa musica, stesso risultato)

Rafia 5,5 - Un buon inizio, poi il calo inevitabile (dal 46' Morente: 6 Prova qualche squillo, poco serviot)

Dorgu 5 - Oggi non riesce mai ad entrare in partita e alla fine è lui che perde palla lanciando il contropiede del 3-1.

Krstovic 6,5 - Il più positivo dei suoi, trasforma il rigore ma è sempre troppo solo.

Rebic 6 - Un suo lampo genera il rigore, ma anche lui è poco presente. (dal 46' Oudin 5,5 Non riesce a far meglio del compagno)

Allenatore: Giampaolo 5: Ranieri gli fa vedere le stelle con la scelta dei 3 finti 9 che si alternano davanti e dietro alla sua linea difensiva. In mezzo al campo balla troppo e non riesce a porre rimedio.