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Roma, le pagelle di CM: El Shaarawy assist e gol, Fazio è una sicurezza
Szczesny 6: spettatore non pagante per gli interi 90 minuti. Viene trafitto dall'incornata di De Guzman, ma non poteva fare molto.
Rüdiger 6,5: per Spalletti è un insostituibile. Il tedesco è una sicurezza e superarlo diventa sempre più difficile partita dopo partita. Spesso e volentieri si lancia in improvvisate discese sulla fascia e il risultato è spesso godibile.
Fazio 6,5: senso della posizione e freddezza sono le due migliori caratteristiche. Dopo un inizio in penombra si è trasformato in un vero e proprio punto di riferimento nella difesa giallorossa. Sicurezza.
Vermaelen 6: riparte la sua avventura giallorossa dopo uno stop lungo più di tre mesi. La prestazione non è scintillante, ma recuperarlo sarebbe manna per Spalletti.
Peres 5: si perde De Guzman sull'iniziale vantaggio dei veronesi e non fa meglio in fase di spinta. Quando convince superando l'uomo e creando la superiorità numerica, non riesce a mettere cross interessanti al centro. Inconcludente.
Nainggolan 6,5: parte male, ma dal 20' in poi cresce sulla distanza. Tira una punizione potentissima a cui Sorrentino dice di no.
Strootman 6: senza infamia e senza lode la prestazione dell'olandese. E' ancora la pallida copia di quello di un tempo. La speranza è che l'anno nuovo possa regalargli migliori soddisfazioni.
Emerson Palmieri 6,5: nel primo tempo manda al manicomio Izco, poi la ripresa procede in calando. Tutto sommato è la migliore sorpresa degli ultimi mesi dopo un inizio di campionato thrilling.
Salah 5,5: la prima da titolare dopo lo stop non regala il miglior Salah. L'egiziano sembra svogliato e la sua prestazione non incide sul risultato. Il paragone con l'altro attaccante esterno (El Shaarawy) è impietoso.
(dall'82' Perotti 6,5: in poco più di dieci minuti si procura un rigore e lo trasforma. Meglio di così non poteva andare).
Dzeko 6: fa un gol che non sbaglierebbe neanche un bambino ma ha sulla coscienza un paio di occasioni golose che si è lasciato scappare. Ritrova il gol dopo quattro giornate di astinenza e rilancia la caccia a Icardi per il titolo di capocannoniere al prossimo anno.
(dal 90' Iturbe sv)
El Shaarawy 7: dopo le critiche ricevute dal suo rientro e la panchina contro la Juventus, l'ex Milan risponde sul campo con una prestazione maiuscola. E' quello che si rende più pericoloso tra i suoi nel primo tempo per poi esplodere una punizione imprendibile.
All. Spalletti 6: mette in campo il suo undici migliore e rimette in panchina Gerson puntando sulle certezze e non sugli esperimenti.