FEDERICO CHIESA (Liverpool)

L'avventura di Federico Chiesa al Liverpool non è decollata: il classe '97 fatica a trovare spazio con Slot e a volte ha giocato anche con la seconda squadra, dopo soli sei mesi la sua esperienza con i Reds potrebbe concludersi e non è escluso che l'ex Juve torni in Italia. Considerando l'ingaggio da circa 7,5 milioni e il contratto fino al 2028, chi vuole provare a riportarlo in Serie A potrebbe pensare a un prestito per rilanciarlo, con parte dello stipendio pagata dal club inglese.

EDERSON (Atalanta)

A volte, durante le partite dell'Atalanta, bisogna contare i giocatori in campo perché quando c'è Ederson sembra che giochino in 12/13. Corre per tre, è sempre dappertutto. Il centrocampista brasiliano - pescato da Walter Sabatini nella seconda divisione brasiliana - è uno dei segreti dell'Atalanta di Gasperini, tanto da attirare l'attenzione del Manchester United. I Red Devils avevano tentato un approccio in estate senza successo, ora sono pronti a tornare alla carica. Per i nerazzurri al momento è intoccabile, potrebbero mollare la presa solo di fronte a una proposta considerata irrifiutabile. 

SAMUELE RICCI (Torino)

E' il centrocampista del futuro azzurro, quello sul quale punta forte Luciano Spalletti per la Nazionale. Il club più interessato in Serie A - perché Ricci piace anche all'estero - è il Milan, che lo vorrebbe già a gennaio come alternativa a Fofana. Per ora c'è stato qualche primo contatto esplorativo ma niente di più, il centrocampista classe 2001 ha il contratto in scadenza a giugno 2026 e per il Torino Samuele non è incedibile: sono pronti a farlo partire di fronte a una proposta considerata all'altezza delle qualità del giocatore. E hanno già individuato il possibile sostituto: si tratta di Matteo Prati del Cagliari. 

NICOLO' FAGIOLI (Juventus)

E' uno dei giocatori con i quali la Juventus ha deciso di fare cassa per prendere almeno due difensori ed eventualmente un attaccante. Fagioli è "il sacrificabile" per il quale Giuntoli ha già ricevuto qualche chiamata. Il centrocampista classe 2001 piace molto a De Zerbi che lo vorrebbe portare a Marsiglia, è stato accostato al Psg ma il club francese ha altri piani per gennaio, e anche le voci di un interessamento del Napoli al momento rimangono tali. Occhio alla pista inglese, perché già in passato alcuni club di Premier League si erano informati su Nicolò e non è escluso che possa aprirsi la possibilità per un trasferimento in Premier League. 

THEO HERNANDEZ (Milan)

Tanti rumors sul futuro di Theo Hernandez, che potrebbe davvero lasciare il Milan. Il terzino francese ha il contratto in scadenza a giugno 2026, per il rinnovo c'è ancora distanza tra domanda e offerta e nell'ultimo periodo Fonseca l'ha fatto sedere spesso in panchina lanciando lo spagnolo classe 2005 Jimenez. Per questo la cessione di Theo non è una cosa così assurda: l'effetto domino che si scatenerà tra i top club europei sui terzini sinistri può coinvolgere anche Hernandez, Bayern Monaco e Manchester United sono alla finestra.

REDA BELAHYANE (Verona)

E' una delle sorprese di questo campionato: 173 cm di qualità intorno ai quali gira tutto il Verona. Il classe 2004 sta attirando l'attenzione di club importante a suon di prestazioni positive in maglia gialloblù, osservatori stranieri sono venuti più volte al Bentegodi per vederlo da vicino e in Italia piace a Milan e Inter: per i rossoneri potrebbe diventare un'alternativa a Fofana (discorso simile a quello fatto per Ricci), i nerazzurri ci pensano in caso di cessione di Asllani. Non è escluso che se qualcuno dovesse decidere di affondare subito il colpo possa lasciarlo in prestito a Verona fino alla fine della stagione. 

DANILO (Juventus)

Da capitano con Allegri, ad alternativa con Motta. Danilo non è più un titolare, nello spogliatoio fa valere ancora la sua leadership ma ora potrebbe fare le valigie. Il brasiliano ha il contratto in scadenza a giugno (rinnovo automatico se fa più del 50% delle partite stagionali, difficile considerando il poco spazio), lui non vorrebbe andare via a metà stagione ma c'è il Napoli in pressing: Danilo piace ad Antonio Conte, l'allenatore azzurro ha chiesto rinforzi in difesa - soprattutto in vista della cessione di Rafa Marin - e ha individuato nell'ex Manchester City e Porto l'acquisto ideale. 

PAULO DYBALA (Roma)

Dopo aver sfiorato il trasferimento in Arabia Saudita, Dybala è di nuovo al centro del mercato: stavolta c'è il Galatasaray in forte pressing, vorrebbe prenderlo già a gennaio pagando un indennizzo alla Roma e non attraverso la clausola rescissoria di 12 milioni valida dal 1° al 15 gennaio. I giallorossi hanno aperto all'addio di Paulo considerando anche il contratto in scadenza a giugno (c'è una clausola di rinnovo automatico fino al 2026 alla 14a presenza da almeno 45 minuti), se dovessero riuscire a incassare una cifra intorno ai 4 milioni di euro farebbero anche una plusvalenza. Ora è tutto nelle mani del giocatore, nelle prossime settimane dovrà decidere il suo futuro. 

MILAN SKRINIAR (Psg)

A volte ritornano. Forse. L'avventura di Milan Skriniar al Psg è arrivata al capolinea, una manciata di partite in Ligue 1 e i titoli di coda già pronti, per un'avventura mai decollata davvero. Il difensore slovacco strizza l'occhio all'Italia, dove tornerebbe volentieri dopo sette anni e mezzo tra Sampdoria e Inter. Chi ci pensa è la Juventus, i bianconeri cercano rinforzi in difesa (almeno due) e Skriniar è uno dei giocatori nella lista di Giuntoli: a costi e condizioni favorevoli può diventare un'occasione di mercato. Occhio anche alla concorrenza dall'estero, perché su Skriniar ci sono anche altri club stranieri e dall'Arabia Saudita sono pronti a riempirlo di milioni per convincerlo. 

GIACOMO RASPADORI (Napoli)

Vuole avere più spazio, ma al Napoli con Conte non ce n'è granché: Jack lì davanti gioca poco ed è scivolato indietro nelle gerarchie del nuovo allenatore. In estate De Laurentiis ha rifiutato un'offerta di 25 milioni più 10 di bonus dell'Atalanta arrivata a 48 ore dalla fine del mercato, adesso però la situazione è diversa e il Napoli potrebbe aprire alla cessione di Raspadori anche a una cifra inferiore a quella respinta qualche mese fa; oggi, considerando il suo status in rosa, la valutazione si aggira intorno ai 20 milioni. Il classe 2000 è stato accostato alla Roma, ed è un pupillo di Giuntoli che vorrebbe portarlo alla Juventus.