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Roma, le pagelle di CM: Salah il peggiore
Szczesny 6,5: para tutto quello che c'è da parare, fino al gol di Ronaldo. James lo beffa sotto le gambe, una punizione esagerata.
Florenzi 6,5: corre sulla fascia, limita Marcelo, corre sulla fascia. Polmoni e cuore, che non bastano. A inzio ripresa calcia su Keylor Navas una buona occasione.
Manolas 5,5: dorme sul gol di Ronaldo, macchia una prova convicente per un'ora
Zukanovic 6: ha il compito di sostituire Rudiger, ci riesce senza grandi sbavature fino al vantaggio blanco. Poi fatica come tutta la linea difensiva.
Digne 5,5: svolge il compitino, permette a Vazquez di crossare per Ronaldo.
Pjanic 5: nello stadio dove è stato protagonista con la maglia del Lione, si preoccupa soprattutto di fare filtro (senza grande successo), dimenticandosi di costruire. Esce a fine primo tempo per un problema alla caviglia (dal 46' Vainqueur 6: fa legna in mezzo al campo, senza strafare)
Keita 6: cuore blaugrana, sente la sfida con il Real. Gioca con grande attenzione e motivazione, dà l'equilibrio che chiede Spalletti. Cala di condizione con il passare dei minuti dal (86' Maicon sv)
Salah 5: quando parte gli leggono la targa, ma la velocità conta fino a un certo punto se davanti alla porta non si fa gol. L'egiziano ne sbaglia due già fatti, due errori che indirizzano il match.
Perotti 6,5: funziona anche da trequartista, si muove su tutto il fronte offensivo, con un finta geniale libera Dzeko che si divora il gol dell'1-0. Gol che nel finale gli negano il palo e Keylor Navas.
El Shaarawy 6: nel primo tempo costringe Danilo a restare buono e tranquillo in difesa, ma è meno spumeggiante del solito. Cala alla distanza (dal 74' Totti sv: inzia la sua partita tra gli applausi del Bernabeu, combina poco come tutta la Roma negli ultimi 15 minuti)
Dzeko 5,5: il mestiere dell'attaccante è soprattutto fare gol, per questo il voto non può essere sufficiente. Ma dopo l'errore grossolano sottoporta fa reparto da solo. Fa a sportellate con Sergio Ramos e Pepe, mette Salah e Florenzi nelle condizioni di segnare. Non può essere sempre colpa sua.
Spalletti 6,5: gioca a viso aperto, la sua Roma crea 5 palle gol limpide al Bernabeu e mette sotto per lunghi tratti il Real Madrid.
