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    Roma, la contestazione non si placa: pioggia di fischi all'Olimpico

    Roma, la contestazione non si placa: pioggia di fischi all'Olimpico

    • Redazione CM
    Il 3-0 all’Udinese non ha placato la contestazione dei tifosi della Roma: l’esonero di Daniele De Rossi non è stato digerito dalla piazza. I giallorossi, pronti a scendere in campo alle 21 per affrontare l'Athletic Bilbao nel debutto stagionale in Europa League, sono avvolti da un clima di estrema tensione in quel dello Stadio Olimpico della Capitale. La Curva Sud è entrata sin da subito (a differenza di quanto fatto nella sfida di campionato contro l’Udinese), e ha avvolto la propria squadra sotto una pioggia di fischi.

    Non è cambiata, infatti, l'accoglienza dell'Olimpico per la Roma di Ivan Juric. Come contro l'Udinese, anche oggi, al momento dell'ingresso in campo della squadra per il riscaldamento in vista del fischio d'inizio della gara di Europa League contro l'Athletic Club, i giallorossi sono stati fischiati dal pubblico, nessuno è stato risparmiato dai tifosi.

    Un episodio che si aggiunge a quanto successo oggi in città, dove sono spuntati dei nuovi manifesti che raffigurano l’ormai ex allenatore della Roma con la scritta: “De Rossi nostro vanto, Yankee go home”. Un messaggio esplicito verso la proprietà: non serviranno solamente buoni risultati per riacquistare la piena fiducia dei sostenitori giallorossi – presenti in oltre 60mila allo stadio Olimpico -. Servirà tempo per far digerire alla piazza l’addio di un simbolo dell’epoca moderna per la Roma.

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