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Roma, l'ex Guigou: 'Di Francesco? Bravissima persona, sa dove vuole arrivare'
SULLA ROMA - “Ho visto la partita contro il Bologna in televisione, ma poi ho trovato un’altra Roma all’Olimpico nel derby. Ho visto la partita contro il Frosinone e la Roma ha giocato bene. Certo, l’avversario non era al suo livello. Queste cose a volte succedono, può capitare che per un periodo le prestazioni vengano a mancare, ma bisogna avere fiducia in ciò che fai e alla fine i risultati arrivano”.
SU CAPELLO - “Non stava mai fermo, ti dava la carica in continuazione, urlava per tenerci concentrati. Tante volte nascevano discussioni che però erano fatte per tenerci sempre sull’attenti. Chi vuole vincere davvero deve mantenere sempre la concentrazione alta, anche con le squadre deboli. Facile scendere in campo concentrati nei big match, ma è più difficile quando hai un avversario di livello inferiore”.
SU DI FRANCESCO - “Lo conosco bene e sa bene dove vuole arrivare. Tutti mi dicono che sembra sempre arrabbiato, ma il è suo modo di mantenere alta la concentrazione con i suoi ragazzi. È una bravissima persona, ho anche vissuto con lui quando era a Roma. Ci lega un grande affetto e quando ci vediamo è come se ci fossimo salutati il giorno prima. Fare l’allenatore o il giocatore a Roma non è facile, questo è poco ma sicuro. Lui aveva già cominciato bene a Sassuolo, è bravo perché è sempre rimasto tranquillo”.