Ecco il rischio della volata Champions
INSIDIE NAPOLI E MILAN - La squadra favorita resta la Roma grazie al vantaggio di quattro punti sull'Inter, ma ci sono due ostacoli non trascurabili sul cammino dei giallorossi: il Napoli e il Milan. La squadra di Spalletti, in casa il prossimo turno contro il Torino, dovrà vedersela nella giornata successiva all'Olimpico contro Higuain (al rientro dalla squalifica) e compagni: un match che vale doppio, perché in caso di successo la Roma accorcerebbe sul Napoli e rimetterebbe in discussione anche il secondo posto: gli uomini di Sarri saranno agguerriti, anche per la ferma volontà di non gettare subito la spugna nella sfida con la Juventus. Successivamente due partite sulla carta morbide contro Genoa e Chievo, il gran finale sarà a San Siro contro il Milan e molto dipenderà dal cammino dei rossoneri nelle ultime giornate: la squadra di Brocchi si gioca il sesto posto con il Sassuolo e se non dovesse archiviare prima la pratica si potrebbe rivelare un avversario più che ostico e in grado di sottrarre punti preziosi, specialmente se la Roma non dovesse fare bottino pieno nei match precedenti ma c'è già chi ironizza e lancia ipotesi suggestive. Tra i tifosi rossoneri si sorride all'idea, qualora la classifica lo permettesse, di cedere il passo ai giallorossi pur di fare uno sgambetto ai cugini e negare all'Inter la possibilità di giocarsi i preliminari di Champions League: scenario goliardico, ma ai sostenitori del Diavolo non dispiacerebbe l'idea di replicare l'episodio biancoceleste del 2010 (vedi sotto).
LAZIO E SASSUOLO NON SI SCANSANO - Subito dopo i giallorossi ecco l'Inter, che potrebbe avere il calendario più abbordabile: il Genoa in trasferta, l'Udinese a San Siro (che potrebbe già essere a distanza di sicurezza dalla zona retrocessione), ma attenzione alla Lazio. I biancocelesti vogliono restare agganciati al treno per il sesto posto, difficilmente la squadra ora guidata da Inzaghi si scanserà in favore dei nerazzurri (il riferimento allo 'scansamose' invocato dai tifosi della Lazio, gemellati con quelli dell'Inter, che favorì lo scudetto conquistato nel 2010 da Mourinho) e di fatto è l'avversario più pericoloso per Mancini. Dopo ci sarà l'Empoli e in chiusura il Sassuolo, la cui intensità dipenderà anche dallo stato della classifica, se sarà ancora in corsa o meno per il sesto posto.
GAP AMPIO, E C'E' LA JUVE - Più indietro di tutti c'è la Fiorentina, che deve fare i conti non solo con la distanza in classifica, -6 dalla Roma, ma anche con le prossime due partite che si presentano molto complicate. Prima l'Udinese al Friuli, intenzionata a mettersi definitivamente al riparo dallo spauracchio della zona retrocessione, poi al Franchi arriverà una Juventus affamata per la possibilità di vincere matematicamente il quinto scudetto consecutivo e al di là di questo intenzionata a fare bene in una delle partite più sentite dalla tifoseria. Il Chievo non spaventa, per il Palermo i conti potrebbero già essere chiusi e all'ultima giornata c'è la Lazio: i biancocelesti si confermano vero e proprio ago della bilancia visto il doppio confronto con Inter e Lazio, anche se la viola potrebbe essere già tagliata fuori dai giochi all'ultima giornata.
Ecco il calendario di Roma, Inter e Fiorentina delle ultime cinque giornate, in MAIUSCOLO le partite in trasferta.
65 Roma: Torino, Napoli, GENOA, Chievo, MILAN.
61 Inter: GENOA, Udinese, LAZIO, Empoli, SASSUOLO.
59 Fiorentina: UDINESE, Juventus, CHIEVO, Palermo, LAZIO.
