In gergo tecnico si potrebbe parlare di errore di battitura. Ma in un momento delicato come quello che la Roma sta attraversando – un momento che prosegue ormai dall'inizio della stagione e precipitato dalla scelta di esonerare Daniele De Rossi – il clamoroso svarione immortalato dalle telecamere in occasione della partita di ieri sera contro l'Atalanta ha dell'incredibile. Protagonista suo malgrado è l'attaccante giallorosso Artem Dovbyk, che, oltre ad aver disputato l'ennesima partita condita da una certa imprecisione in fase conclusiva, ha fatto il giro del web nelle ultime ore per un fatto imprevisto.

Per un evidente svarione al momento della stampa del suo cognome sulla maglia che il calciatore ucraino ha indossato nella partita di campionato andata in scena ieri sera all'Olimpico, contro l'Atalanta, al posto di “Dovbyk” in molti hanno potuto notare come sulle sue spalle ci fosse la scritta “Dobvyk”. Un errore che sarebbe passato inosservato in una situazione normale, ma che, complice il periodo molto complicato della Roma – quindicesima in classifica, a -2 dal terzultimo posto – è divenuto motivo di sfottò e di ulteriori polemiche.

Per la cronaca, nella partita di ieri Artem Dovbyk ha disputato 62 minuti per poi essere sostituito da Shomurodov per la parte restante della gara. Da inizio stagione, l'ex attaccante del Girona ha disputato complessivamente 18 partite tra campionato ed Europa League e ha realizzato 6 gol.