L'allenatore della Roma, Rudi Garcia ha dichiarato in conferenza stampa alla vigilia della trasferta di Firenze: "La squadra è serena e motivata, si tratta di un buon test per dimostrare che ci siamo. Manolas sta bene, per il ruolo di terzino destro manca Torosidis ma abbiamo sia Maicon che Florenzi. Sono tutti disponibili, mi piace avere l'imbarazzo della scelta e quindi sono fiducioso". 

INSIEME PER LO SCUDETTO - "De Rossi ha detto che io sarò l'allenatore che riporterà la Roma sul tetto d'Italia? Lo faremo insieme, perché c'è una solidarietà pazzesca tra tutti noi, siamo ambiziosi e va bene così. Ultimamente abbiamo fatto troppi pareggi, ma ci sono ancora 57 punti in palio e possiamo tornare davanti. Andiamo un po' a corrente alternata, anche nell'arco di una gara dobbiamo ritrovare continuità. Io guardo sempre avanti e così fa la squadra, quindi ora pensiamo solo alla Fiorentina e non allo scontro diretto con la Juve. Il campionato è una maratona, bisognare dare sempre il 100%". 

ARRIVA SALAH? - "Non ho niente da dire sul mercato, a parte che abbiamo un direttore sportivo come Sabatini che lavora tanto e bene. Se ci sarà un'opportunità me ne parlerà, ma ora c'è solo la Fiorentina. La cessione di Jedvaj a titolo definitivo al Bayer Leverkusen? Le decisioni le prendiamo sempre tutti insieme". 

POLEMICHE SUGLI ARBITRI - "Ho sentito dire che mi sono italianizzato, questa è solo una cosa positiva perché sono contento di essere un po' italiano. Faccio un gioco per dare piacere ai tifosi, posso capire che dopo l'Empoli siano un po' dispiaciuti perché non abbiamo mostrato abbastanza efficacia in attacco. Forse non possiamo dire che era rigore, ma neanche che non c'era, ecco perché io parlo di tecnologia e non di moviola. L'arbitro era ben piazzato, io faccio parte del 50% di persone che dicono che il rigore c'era, ma so che l'altro 50% non la pensa così. Bisogna dare fiducia agli arbitri, sono onesti. Abbiamo bisogno della fiducia dei tifosi".