Ex, ex, ex… e non solo in panchina.

La storia più intricata del campionato di serie A cerca l’epilogo nella sfida dell’Olimpico: Roma e Fiorentina, o forse è meglio dire Roma contro ex!

Si, perché a Firenze hanno ormai trovato casa, oltre al tecnico Montella, già ex giocatore ed ex tecnico giallorosso, il direttore sportivo Daniele Pradè e i giocatori migrati da Roma o già ex romanisti: Aquilani e Toni (Pizarro non ci sarà per un lutto in famiglia).

Certo la storia del calcio è ben strana se pensiamo che solo fino a qualche mese fa le sorti delle due squadre sembravano destinate a scambiarsi, se non i posti in classifica, almeno i tecnici in panchina: Montella era a Roma, Zeman corteggiato dalla Fiorentina…  poi però niente di fatto ed ecco Zeman, uomo di sicura esperienza tornare nella capitale, scelta moderata e rassicurante che società e tifosi pensavano essere una scommessa già vinta; a Firenze invece si rischia: il giovane tecnico non è una sicurezza, ma diventerà in breve una realtà di sicuro fascino e per ora una scommessa vincente.

Verrebbe quasi da dire: “fuori il vecchio, dentro il nuovo”, ma a Firenze questa equazione non risulterebbe esatta, a ben guardare infatti questa Fiorentina, rifugio di nuovi e vecchi ex, è la dimostrazione che con un po’ di vecchio, il nuovo funziona meglio!