AFP/Getty Images
Roma, De Rossi sfida la Juventus: 'Vogliamo toglierle lo scudetto dal petto'
DI FRANCESCO - De Rossi parla anche dell'importanza di Eusebio Di Francesco: "Non aveva un compito semplice, guidare una squadra che l'anno prima aveva stabilito il record di 87 punti e fare ciò che ha fatto è qualcosa di importante. Inizialmente, leggendo i giornali, la scelta di puntare su di lui aveva fatto storcere la bocca a qualcuno, ma alla fine si è rivelata vincente. Spalletti? Io gli sono comunque molto legato".
ALISSON - Dall'allenatore al portiere, Alisson: "Quando avevamo Szczesny mi chiedevo come si facesse a spendere 10-12 milioni per un portiere, ma Alisson è un fenomeno e tiene alla Roma".
TOTTI - Chiusura su Francesco Totti, di cui De Rossi ha raccolto la pesante eredità: "La stagione appena conclusa, in realtà, era iniziata lo scorso 28 maggio. E' stata una nuova vita per tutti, sia per Francesco che per i romanisti. Non vederlo in campo con la fascia di capitano al braccio è stato uno choc per i tifosi, ma anche per tutti quanti noi, e la prima stagione senza di lui non è stata semplice. Sono felice che sia andata bene a livello di risultati e atmosfera, ora anche lui si trova più a suo agio, anche se è sempre il solito 'cazzarone' di una volta".