Roma, dal silenzio alle liti con De Rossi: ecco perché i tifosi ce l'hanno con Lina Souloukou
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“I figli di Roma non si toccano” recita uno striscione esposto a Berlino nella giornata di ieri. La protesta per l’esonero di Daniele De Rossi ha fatto il giro del mondo. Nel 2019 la decisione di non rinnovargli il contratto da giocatore scatenò una dura contestazione e sarà così anche domenica. La Curva Sud entrerà con 30 minuti di ritardo allo stadio. Nel mirino dei tifosi sono finiti i Friedkin e la CEO del Club Lina Souloukou. La dirigente greca ha molto potere a Trigoria e gode della fiducia di Dan e Ryan.
CHI E’ - Nata nel 1983 a Larissa, Grecia, Lina Souloukou nel 2018 è stata nominata CEO dell’Olympiacos, ruolo che ha ricoperto fino a giugno 2022. Dal 2019, invece, Lina è entrata a far parte dell’Executive Board dell’ECA, l'organizzazione europea dei club. Si tratta di una dirigente da molti anni nel mondo del calcio che è entrata alla Roma nel 2023.
I DIVERBI CON DE ROSSI - Lina Souloukou è finita al centro delle critiche dei tifosi ed è considerata la principale responsabile dell’esonero di De Rossi. I motivi? La Ceo e l’ex mister giallorosso hanno avuto qualche scontro accesso durante l’estate. A Daniele non è piaciuta la gestione del caso Dybala e verso fine agosto i due hanno avuto un’accesa lite per i ritardi sul mercato. Inoltre lei non avrebbe gradito il rinnovo a giugno poiché voleva portare a Roma Palladino e Modesto come ds. De Rossi non ha pagato solamente l’inizio non brillante e i tifosi non hanno esitato nel scegliere da chi parte stare.
IL SILENZIO - Da gennaio nessun dirigente giallorosso ha rilasciato interviste. L’ultimo è stato Tiago Pinto poco dopo l’esonero di Mourinho. Il silenzio di Lina Souloukou e dei Friedkin non è piaciuto ai tifosi che si aspettano delle dichiarazioni anche da loro e non solo dall’allenatore di turno. Nel frattempo l’account Instagram della Ceo è stato tempestato di insulti e ha deciso di limitare i commenti sui social.