Dal ritiro della Nazionale italiana a Coverciano, l'esterno della Roma Federico Balzaretti ha rilasciato un'intervista a Rai Sport. 'Una convocazione passa sempre per le prestazioni personali e per le prestazioni della squadra: in questo momento credo siano entrambe positive, e quindi sono veramente contento di questa chiamata - ha affermato il giocatore -. Osvaldo? Daniel è andato via da Roma per i motivi che già sapete, sicuramente non per un valore tecnico perché è un grandissimo giocatore ed è un ragazzo che manca al nostro gruppo. Ha dato tanto ed è ancora ben voluto all'interno del nostro spogliatoio. Totti? Io lo vedo allenarsi tutti i giorni ed è veramente un esempio. Per come si allena a 37 anni è un giocatore totale, fantastico. Naturalmente la scelta di riportarlo o meno in Nazionale sarà dell'allenatore: quello che posso dire è che un giocatore come Francesco non può non essere accettato in un gruppo'.

'Siamo risuciti a ricompattare l'ambiente giallorosso visto che fino a pochi mesi fa c'era un brutto clima e una grandissima tensione, perché l'annata era stata pesante - ha spoegato Balzaretti -. Adesso è tutto il contrario. Credo che la cosa bella sia che queste vittorie sono arrivate tutte attraverso il gioco, le abbiamo meritate tutte. Lo scudetto? Per me è ancora molto presto, sette vittorie sono importanti per il segnale che abbiamo dato e per le prestazioni con le quali sono arrivate, ma squadre come Juventus e Napoli sono ancora superiori e più accreditate per la vittoria finale'.