Roma, arriva Pallotta: a gennaio Ranocchia o Juan Jesus
Garcia, mercato e tifosi: quante grane per James Pallotta. Dopo quasi 6 mesi, nel prossimo weekend il presidente della Roma torna nella Capitale per dare una scossa alla squadra in crisi. Lo statunitense deve risolvere alcune questioni fondamentali: non solo più lo stadio e lo sponsor, ma anche quelle inattese come allenatore, tifosi (che sperava magari di aver già sistemato) e calciomercato. Tra la gara di Torino e quella con il Bate Borisov, Pallotta parlerà con Garcia e con i giocatori giallorossi a Trigoria.
MERCATO DI GENNAIO - Come si legge sulla Gazzetta dello Sport, in uscita c'è da sistemare Iturbe (che errore non darlo al Genoa la scorsa estate) e sostituirlo con un altro attaccante esterno. Preziosi ha escluso che Iturbe possa andare al Genoa, per lui è più probabile una cessione al Bologna. Poi c’è da portare a casa un difensore centrale di affidamento, viste le difficoltà di Rudiger.
JUAN JESUS - Secondo il Corriere dello Sport, rispunta Juan Jesus che vuole lasciare l'Inter. Il brasiliano non trova più spazio da titolare con Mancini. L'occasione per trattare viene data dai 10 milioni di euro che i nerazzurri devono pagare per riscattare Adem Ljajic. Anche Ranocchia non gioca e attraverso il suo entourage ha inviato segnali alla Roma, che però gli preferisce Juan Jesus. Lunedì il suo procuratore ha incontrato il ds Walter Sabatini per perfezionare l'acquisto del giovane brasiliano Gerson (sembra tramontata l'ipotesi che possa essere parcheggiato in qualche club amico, resterà a Trigoria ad allenarsi in attesa di poter essere tesserato a luglio), ma si è parlato anche del difensore dell'Inter. Juan Jesus non è contento, vuole giocare con continuità e costa meno di Sakho, che il Liverpool valuta intorno ai 18 milioni di euro. Il suo manager ha illustrato a Sabatini la possibilità concreta di arrivare al difensore a condizioni vantaggiose.
BRASILROMA - Intanto è in arrivo anche un altro brasiliano: si tratta di Alisson Ramsés Becker, portiere dell’Internacional di Porto Alegre e della Nazionale verdeoro. L’estremo difensore, bloccato da tempo da Sabatini, sembra vicino all’addio al suo club di appartenenza. Le ultime indiscrezioni provenienti dal Brasile danno difficile il rinnovo del contratto del giocatore, in scadenza il prossimo giugno. Una situazione che potrebbe costringere l’Internacional di Porto Alegre a cedere il Nazionale a gennaio per non perderlo a parametro zero. Alisson, passaporto comunitario, oltre che dalla Roma è seguito anche da Juve e Fiorentina. Ma Sabatini si è mosso per tempo per assicurarsi il portiere che dovrebbe sostituire Szczesny, destinato a tornare all’Arsenal alla scadenza del prestito.
MOSSE INTER - Tuttosport fa il punto sul mercato dell'Inter. A gennaio, se si creeranno le occasioni - vedi per esempio Pirlo in prestito -, i nerazzurri cercheranno di ritoccare la rosa, magari con un terzino (se oltre a Dodò andrà via un altro esterno basso), un difensore centrale se verrà ceduto Ranocchia e soprattutto un esterno d'attacco: i nomi in prima fila rimangono quelli di Feghouli e Ben Arfa, entrambi in scadenza di contratto rispettivamente con Valencia e Nizza. A proposito di giocatori che da gennaio saranno liberi di accordarsi per luglio con un altro club, in Inghilterra rimangono convinti che in pole position per Branislav Ivanovic, possente jolly difensivo del Chelsea, ci sia proprio l'Inter. Il serbo, che Mourinho ha utilizzato principalmente da terzino destro, ha 31 anni e vorrebbe un contratto pluriennale, ma i Blues da qualche stagione hanno deciso di attuare una politica differente con gli over 30: contratto annuale o niente. Le parti sono distanti e l'Inter resta in agguato.