Roma abbraccia Sir Alex
Un feeling che nasce da lontano, un’amicizia che sarà suggellata lunedì mattina, a Tor Vergata.
Sir Alex Ferguson è pronto a sbarcare a Roma: il tecnico che da oltre un quarto di secolo siede sulla panchina del Manchester United, l’uomo dei 37 trofei conquistati in Inghilterra e in giro per l’Europa e per il mondo, riceverà il premio “ Etica nello Sport”, giunto alla decima edizione. E da quel momento entrerà anche far parte della giuria che ogni anno sceglierà il suo successore, come già aveva fatto Michel Platini nel 2009. Il legame con il premio “Etica nello Sport”, così, sarà indissolubile nel tempo.
LA STORIA - Il feeling tra Sir Alex e il premio “Etica nello Sport” nasce da lontano, si diceva. Tutto è nato un anno fa, era il mese di settembre, il comitato organizzatore aveva pensato al tecnico dello United per celebrare la decima edizione di un riconoscimento che premia quei personaggi dello sport che più degli altri hanno saputo interpretare i valori di fair play, lealtà e correttezza, dentro e fuori e dai campi di gioco. Così Luigi Capasso, editore di Sport Club, e il prof. Paolo Del Bene, docente di Scienze Motorie a Tor Vergata (e ds del gruppo sportivo della Luiss), organizzatori del premio e fondatori del MECS ( il Movimento per l’Etica e la Cultura nello Sport nato nel 2008), hanno cercato un canale giusto per arrivare a Ferguson. Il tecnico scozzese ha molto apprezzato l’iniziativa e i valori che sono alla base del riconoscimento, ha voluto incontrare gli organizzatori e li ha invitati a Manchester. « Per farvi capire lo spessore della persona, vi dico solo che abbiamo pranzato con lui alla mensa del centro sportivo, dove Rooney mangia assieme ai magazzinieri e ai ragazzi delle giovanili. Beh, Sir Alex ha voluto che restassimo seduti, ci ha portato lui i piatti in tavola » , racconta Luigi Capasso. Ferguson in quella occasione ha parlato a lungo con gli organizzatori del premio, dando la propria disponibilità a partire per Roma per metà gennaio di quest’anno. Problemi familiari hanno poi costretto il tecnico a far slittare l’appuntamento. Intanto è rimasto sempre in contatto con i fondatori del MECS, suoi ospiti a Londra per la finale di Champions persa con il Barcellona.
IL PROGRAMMA - Ha scelto come nuova data il 5 settembre, approfittando della sosta dei campionati per le qualificazioni a Euro 2012. Sbarcherà lunedì mattina a Ciampino e raggiungerà Tor Vergata, dove riceverà il premio. In serata parteciperà ad una serata di gala per raccogliere fondi destinati ai ragazzi delle periferie di Manchester: con quei soldi potranno partecipare ad uno dei camp estivi, gli “EtiCamp”, organizzati dal MECS a Chianciano. Non finisce qui, però. Perché il giorno dopo, martedì, Sir Alex salirà in cattedra alla LUISS: sono già oltre 400 gli studenti accreditati per assistere alla sua lezione sulla figura di tecnico- manager di uno dei club più titolati al mondo, capace di ottenere grandissimi risultati, sportivi ed economici.