Roma, a giugno sarà rivoluzione: anche Di Francesco a rischio
La tre giorni di Boston è finita. Oggi Monchi tornerà a Trigoria dopo tre giorni passati a tu per tu con Pallotta per pianificare progetti presenti e futuri della Roma. Uno dei temi è stato il software di nuova generazione (elaborato tra gli altri dal figlio di Pallotta) che il presidente metterà a disposizione di Monchi per la ricerca e valutazione dei giocatori. E che l’anno scorso fu “rifiutato” da Sabatini. Sul tavolo anche l’eventuale viaggio estivo negli Usa (previsto in ogni caso un ritiro più lungo in Italia quest’estate), ma soprattutto il mercato e la questione Di Francesco. A quest’ultimo è stata ribadita la fiducia, ma solo fino a maggio. Poi, indipendentemente dalla Champions raggiunta o meno, Monchi avrà totale carta bianca sulla scelta di tecnico e giocatori. È in vista, infatti, una nuova rivoluzione per la quale il ds si prenderà la piena responsabilità e che vedrà puntare su tanti giovani come Torreira, Cristante, Verdi, Marquinhos Cipriano e Johansson. Dall’Inghilterra, invece, rilanciano l’interesse per Fellaini in scadenza di contratto.