Riva, la struggente lettera di Baggio: 'Caro Gigi, noi uniti da amore e dolore, ti voglio bene'
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Roberto Baggio, Pallone d'Oro 1993 e simbolo del calcio italiano, scrive una lettera aperta all'Ansa per ricordare l'amico Gigi Riva, leggenda del nostro calcio, morto ieri all'età di 79 anni: "Caro Gigi, amico di tante battaglie e di altrettante ferite. La vitaci ha unito nel suo viaggio, vissuto da noi con tanto amore ed infinita passione per il gioco più bello del mondo. Sei stato unico e prezioso esemplare di grande umiltà. Sei stato per me un esempio bellissimo di coerenza e di attaccamento alla maglia, di sincero coraggio. Hai amato come nessun altro la terra che ti ha adottato. Hai saputo trasformare la tua sofferenza e i tuoi dolori in positivo riscatto. Sei stato un compagno di viaggio saggio e prezioso, sei stato sempre te stesso dentro e fuori dal campo. Sei stato qualcosa di unico ed indimenticabile, così come sono certo che unico e indimenticabile sarà quel "rombo di tuono" che saprà accoglierti nel tuo viaggio celeste, dove ti auguro di incontrare presto coloro che hai amato e che troppo presto hai perduto. Ti voglio bene, Roberto Baggio". Ricordiamo che dopo la finale dei Mondiali del 1994, persa dall'Italia contro il Brasile ai rigori, Baggio, dopo aver sbagliato il rigore decisivo, trovò conforto nell'abbraccio di Riva, che fu il primo ad asciugarne le lacrime di delusione.
