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    Roma, ritiro a giorni alterni: ecco perché. I tifosi non la prendono bene

    Roma, ritiro a giorni alterni: ecco perché. I tifosi non la prendono bene

    • Valerio Nasetti
    Tutti in ritiro. Sì, ma a partire da domani. E non tutti i giorni. L'inattesa decisione è stata presa a Trigoria in armonia tra dirigenza e tecnico e ha lasciato di stucco tutto l'ambiente, compresi i giocatori che erano pronti a pernottare a Trigoria fin da stasera. Invece dopo appena un'ora di allenamento, cancelli aperti per i calciatori. Perchè la società ha individuato negli ultimi tre allenamenti della settimana i giorni cruciali per preparare meglio la partita contro l'Udinese, evitando un surplus di pressione in chi è chiamato a dare delle risposte concrete nelle prossime settimane.

    Un ritiro non "punitivo", quindi, ma di "aggregazione". Allora la squadra resterà mercoledì notte al "Fulvio Bernardini" per essere mentalmente fresca nell'allenamento del giovedì, durante il quale solitamente si lavora sulla tattica e si studia l'avversario. Dopodichè si fermerà il venerdì per riposarsi in vista della rifinitura della mattina seguente e il sabato in modo da trovare la giusta concentrazione in ottica campionato.

    Totti e compagni hanno accettato la decisione, meno i tifosi che avrebbero preferito un trattamento più duro. Da qualche ora stanno facendo sentire il loro grido di protesta nelle radio e nei social network. Per lo più sono preoccupati perchè temono la mancanza di polso della dirigenza e dello staff tecnico nei confronti dei giocatori definiti dei "viziati". La loro speranza è quella di essere smentiti. In tutti i casi l'ambiente di domenica sera all'Olimpico non si preannuncia dei migliori. Servirà la miglior Roma per far pace nuovamente con i propri tifosi.

     

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