Ritiro Reggina:| Si rimane al Sant'Agata?
Si fa un gran parlare sul prossimo ritiro della Reggina edizione 2012-2013. Rumors danno il Sant'Agata come sede degli allenamenti precampionato; o, al massimo, la ridente Melia di Scilla. Non accadrebbe per la prima volta. In passato, è successo che la Reggina non sia andata molto lontano, a luglio, per la preparazione tecnico-tattica propedeutica alla successiva annata agonistica, avendo scelto nel tempo una volta Sant'Eufemia d'Aspromonte, una volta San Giovanni in Fiore e, se non ricordiamo male, due volte Melia. Insomma ha privilegiato la Calabria. L'orientamento dipende dal regime di austerity che la società deve imporsi, oppure da un'esigenza di novità, visto che negli ultimi anni la squadra si era trasferita per la prima fase in Val d'Aosta e per la seconda, più breve, in altre località del Nord? Per completezza d'informazione, abbiamo cercato di saperne di più. In via delle Industrie ci è stato detto che si è ancora in fase organizzativa. Semplicemente. A proposito del raduno precampionato, si starebbero valutando alcune opportunità (si legga: offerte).
Sede e data scaturiranno anche dall'intesa con il nuovo allenatore. Come in proposito abbiamo già riferito, la trattativa con Dionigi, oggi al timone del Taranto impegnato nei playoff-girone A di Prima Divisione è ben avviata e sostanzialmente chiusa. L'ex bomber amaranto, che avrebbe il gradimento dei tifosi, è ovviamente assorbito in questi giorni dalle fatiche post-torneo in chiave promozione. Quando Dionigi sarà libero, potrà riannodare il discorso con la Reggina, cui è legato da sentimenti di affetto e di stima, dati i trascorsi; e quindi perfezionare dettagliatamente il programma per la prossima stagione cadetta sulla panchina amaranto. Per adesso, la stessa Reggina lo vuole lasciare tranquillo, com'è giusto che sia. Ma è chiaro che la società non si ferma. Le incombenze sono molteplici. Volendo tacere che la Reggina a breve dovrà rispondere davanti alla Disciplinare di accuse legate a fatti dello scorso torneo nell'ambito del più ramificato e controverso processo per 'scommessopoli', che la vede fortunatamente in posizione del tutto marginale e, ad ogni buon conto, per un episodio pur sempre da provare. Assieme a Dionigi dovrà essere varato l'organico, scremando da un imponente numero di calciatori.
(Gazzetta del Sud)