Il centrocampista francese, Franck Ribery, si è scusato con stampa e tifosi per il proprio comportamento ai Mondiali del Sudafrica, che gli è costato tre partite di sospensione dalla selezione. "Ho preso delle cattive strade, mi sono perso - dichiara il giocatore in una nota - ho ferito delle persone, persone che mi sono molto care, ne ho deluse o scioccate delle altre: me ne faccio una colpa, e mi scuso". Ho vissuto "un 2010 orribile sotto tutti i punti di vista", prosegue, e " mi sono bloccato nel mio comportamento da calciatore".

Ribery però attacca anche i media, accusati di "meschinità e accanimento". "Ci sono state cose dette da parte vostra che mi hanno sconvolto". dichiara nel comunicato, "avete fatto del male a molte persone". "I Mondiali sono andati male, non sono stato bravo in campo - conclude il messaggio - ma in nessun momento ho preso decisioni da solo. Nel bus c'eravamo tutti. Eravamo in 23, abbiamo tutti sofferto insieme. Ora ho voglia di girare pagina, ho voglia di dimenticare tutto. La maglia della Nazionale, l'ho sempre nel cuore".