Munoz: Mihajlovic non lo ha voluto a Firenze
'Non ho mai rifiutato l'acquisto di Munoz'. Con queste parole, in sede di presentazione del match contro il Palermo, il tecnico gigliato Sinisa Mihajlovic ha respinto la domanda postagli da un giornalista se fosse vero che, la scorsa estate, quando gli fu proposto l'arrivo nella sua Fiorentina del classe '90 argentino dal Boca Juniors, il serbo rispose con un 'no'.
Nonostante la smentita però, i beni informati sul calciomercato del mondo viola raccontano che, nel primo contatto a Roma avvenuto proprio fra Sinisa Mihajlovic e Pantaleo Corvino,lo scorso 23 maggio, quando si gettarono le basi per la costruzione della Fiorentina del futuro, il d.s. viola che, prospettava all'ex tecnico del Catania l'idea di una difesa che, avrebbe potuto contare anche su quell'Ezequiel Munoz che, proprio l'uomo di Vernole inseguiva fin dall'autunno del 2008, si senti' rispondere dal 41enne di Vukovar che le priorità per gli arrivi in maglia viola erano altri: un esterno d'attacco, un interno di centrocampo e un secondo portiere che potesse giocarsi il posto con Sebastien Frey.
L'accordo per l'arrivo di Munoz a Firenze era concluso da tempo, proprio dai primi di maggio scorso, nonostante il rinnovo di Kroldrup, e l'acquisizione obbligatoria a titolo definitivo di Felipe, prelevato a gennaio in comproprietà dall'Udinese. Pantaleo Corvino aveva infatti posto le basi per un contratto quinquennale al ragazzo nato a Pergamino, con accordo anche con il suo procuratore, Marcelo Simonian, detentore di parte del cartellino ed il Boca Juniors, per una cifra totale sui sei milioni di euro. Tutto fermato da Mihajlovic che in Munoz non vedeva un investimento utile alla difesa della sua Fiorentina del futuro.Investimento poi fatto dal Palermo il 27 luglio scorso, per la stessa cifra pattuita dal d.s. viola Corvino.
