2016 Claudio Villa - Inter
Retroscena Inter: il 4-2-3-1 scelto dopo un confronto tra la squadra e de Boer
ICARDI INDICA LA STRADA - “Mi piace giocare con il 4-2-3-1 perché in questo modo posso contare sull’aiuto di giocatori di qualità alle mie spalle, ma anche sulle corsie laterali”. Una dichiarazione rilasciata in tutta onestà, ma che di fatto spodesta l’allenatore, che fin dal suo arrivo, al contrario di Icardi, non ha mai voluto sbilanciarsi su uno o sull’altro modulo. Eppure le domande dei giornalisti sono state varie, ma de Boer non ne ha mai voluto parlare apertamente. Icardi, invece, non solo ha sdoganato questo tabù, ma ha anche indicato all’ex Ajax la giusta via per il futuro.
IL CONFRONTO - Chievo e Palermo sono stati due fardelli difficili da digerire, chiaro che dopo due gare simili - al chiuso di quattro mura - squadra e tecnico si siano confrontati sull’accaduto. Un faccia a faccia che ha portato a trarre alcune conclusioni: il 4-2-3-1 dovrà essere il modulo di riferimento, almeno quando in campo saranno presenti Banega e Icardi. L’ex Siviglia ha deciso di sposare il nerazzurro anche perché il progetto di Roberto Mancini era basato proprio sul modulo che in Spagna gli ha consentito di consacrarsi tra i migliori trequartisti in circolazione. L’avvento di de Boer, con conseguente cambio di modulo, non ha reso felice il numero 19, che ha subito voluto mettere in chiaro le proprie perplessità. De Boer ha ascoltato e infine accolto le richieste del gruppo, probabilmente anche andando contro quelle che erano le sue idee iniziali.