Retroscena Fiorentina:| 'Poteva comprarla Preziosi'
'Ci fu la possibilità, nove anni fa, che la Fiorentina fosse rilevata da Enrico Preziosi, perché negli ultimi giorni di luglio l'attuale proprietario del Genoa si fece vivo per mettere dei soldi nel club, prima del fallimento, ed iscrivere la squadra, chiedendo però di avere una quota di proprietà tale da poter ottenere la possibilità di convocare il consiglio d'amministrazione. Cecchi Gori si rese disponibile a parlare con Preziosi, ma si rifiutò di riconoscergli la quota nella proprietà che quest'ultimo chiese'. A rivelare questo retroscena è stato ieri sera il presidente del Coni provinciale ed ex assessore allo sport del Comune di Firenze, Eugenio Giani, intervenendo alla presentazione del libro di Oliviero Beha, 'Il calcio alla sbarra'.
'Io e l'ex sindaco Leonardo Domenici ricavammo una buona impressione da Preziosi - ha aggiunto Giani -. Quando si ripropose Preziosi dopo il fallimento avemmo dei dubbi nell'affidargli la proprietà del nuovo club, perché l'attuale presidente del Genoa aveva le quote di maggioranza del Como, e noi volevamo una persona che fosse totalmente applicato sulla Fiorentina, e non uno che avesse due club contemporaneamente. Della Valle ha messo in questo club duecento milioni di euro, non vedo altri disponibili a fare altrettanto per la Fiorentina. In Diego e Andrea Della Valle vedo persone solide: se sono diventati proprietari del club non hanno fatto solo un'operazione commerciale, ma ci hanno messo anche sentimento. Rispetto al Diego Della Valle che seguiva tutte le gare di C2, da un po' di tempo c'è una persona che si è sentita ingiustamente ferita per essere stata coinvolta nella vicenda giudiziaria di Napoli'.