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Repubblica Ceca, gioie e dolori: centrata la qualificazione, si dimette il ct Silhavy
Gioie e dolori per la Repubblica Ceca. La qualificazione della nazionale di Jaroslav Silhavy a Euro 2024 non la salva dal terremoto. Nonostante il 2°posto conquistato nel girone, battendo per 3-0 la Moldavia nella serata di ieri, giungono notizie che sono tutt'altro che gioiose dal ritiro dei cechi.
DIMISSIONI E BUFERA - Il commissario tecnico Jaroslav Silhavy ha infatti rassegnato le dimissioni subito dopo il match vinto contro la Moldavia, lasciando quindi la guida della nazionale nonostante il risultato raggiunto. Alla base della decisione di Silhavy, non sono i risultati non eccellenti in un girone sicuramente non complesso, bensì i dissidi interni inaspriti dai recenti comportamenti di alcuni giocatori. Alla vigilia della sfida con la Moldavia, erano infatti stati esclusi dal gruppo Vladimir Coufal (West Ham), Jakub Brabec (Aris Salonicco) e Jan Kuchta (Sparta Praga), dopo essere stati beccati nella notte tra sabato e domenica ad una festa in discoteca durata tutta la notte. “Anche se ora siamo felici - ha dichiarato l'ex tecnico della Repubblica Ceca alla tv pubblica - avevamo già deciso prima della partita che non avremmo continuato”.
"Despite we are happy now after the final whistle as we reached the final EURO tournament, we, as a staff team, decided we will not continue in the Czech national team."
Head coach Jaroslav Šilhavý said the match against Moldova was his last one after five years. pic.twitter.com/qIvvIx7sBi — Czech Football National Team (@ceskarepre_eng) November 20, 2023
