Renato Sanches, anche il ritorno al Benfica è un flop. La promessa rimane eterna, a gennaio può partire di nuovo
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SENZA PACE - Per il classe 1997 non c'è pace neanche in quella che è stata casa sua. Dall'inizio dell'anno con Bruno Lage in panchina la mezzala portoghese ha collezionato 8 presenze, con soltanto due da titolare (una in Champions da ex contro il Bayern Monaco) e zero gol e zero assist all'attivo. Oltre a questo, tuttavia, Renato Sanches è finito nuovamente nel disastroso tunnel degli infortuni. Il primo alla coscia che lo ha tenuto fuori un mese facendogli saltare a cavallo fra settembre e novembre oltre 5 gare. E ora un altro stop dopo i 6 minuti giocati contro il Porto che secondo Record lo costringeranno ad un altro lungo stop.
ETERNA PROMESSA - Del giocatore che nei giorni dei suoi esordi nel 2015 col Benfica aveva incantato l'Europa al punto da farlo inserire dai possibili talenti "da Pallone d'Oro", sembra oggi rimasto soltanto l'idea. Da quei tempi sembra oggi passata un'era e invece sono passati 6 club (Bayern Monaco, Swansea, Lille, PSG, Roma e di nuovo Benfica) e 4 prestiti. E l'ultimo quello che lo ha riportato in Portogallo, è destinato ad interrompersi con il PSG che sta già lavorando ad una nuova soluzione già a gennaio. Il suo contratto è ancora lungo, il suo stipendio troppo alto per la maggior parte delle squadre d'Europa. Chi riuscirà a farlo uscire da questo tunnel infinito? Per ora quella bella promessa sta rimanendo eterna.
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